Parterre di autorità per l’inaugurazione dei nuovi ambulatori e della casa del commiato di Offanengo. Ospite d’onore è stato, sabato 27 aprile, il presidente di regione Lombardia Attilio Fontana. Con lui oltre al sindaco Gianni Rossoni e le autorità offanenghesi, hanno partecipato i consiglieri regionali Matteo Piloni e Riccardo Vitari, il direttore generale di Asst Crema Alessandro Cominelli, l’onorevole Silvana Comaroli, e rappresentanti del mondo politico, civile, sanitario e dell’associazionismo. Primo atto dell’inaugurazione, il taglio del nastro tricolore sulle note della banda di Offanengo, poi la preghiera e la benedizione impartita dal parroco don Gianbattista Strada intervenuto con il curato don Nicolas Sangiovanni.
‘Medicina del territorio’
Prima di lasciare spazio al presidente Fontana, il sindaco Rossoni l’intervento. “L’immobile è stato riqualificato per dare spazio ai medici di medicina di base, ma non solo. Negli ambienti sono stati ricavati spazi per gli amministrativi del comune e per gli assessori, oltre a una casa del commiato. In questo modo a Offanengo si è creata una sorta di piccola casa di comunità dove vengono erogate diverse prestazioni sanitarie come il punto prelievi o gli esami basilari. Sappiamo che Regione Lombardia è particolarmente accorta sulla sanità. Per questo abbiamo deciso di investire sulla medicina del territorio. L’intervento, nel complesso costa 840 mila euro”. La parola, per l’illustrazione, nel dettaglio, dei nuovi ambienti, è stata affidata al tecnico Laura Patrini.
‘Dare risposte ai cittadini’
Il presidente Fontana ha elogiato chi ha realizzato il progetto e lo ha concretizzato. “La sanità locale migliora anche e soprattutto attraverso questi gesti di avvicinamento del mondo medico ai cittadini. Le case di comunità, così come i poliambulatori servono per non intasare gli ospedali. Quella di Offanengo è stata una giusta intuizione per dare risposte ai residenti. La sanità sta operando delle modifiche a livello nazionale per avvicinarsi sempre di più alle persone”. Ha ricordato l’impegno dell’assessore Bertolaso impegnato in un viaggio in Sudamerica per cercare di colmare la carenza di medici a livello lombardo. L’incontro è terminato con il dono di un libro da parte del sindaco Rossoni a Fontana e la visita alla nuova struttura.