Entro novembre del 2022 sarà aperto il nuovo ponte di Spino d'Adda lungo la Paullese. Questo quanto emerso dalla seduta congiunta che si è svolta oggi a Cremona e che ha visto come attori principali la Provincia e la Città metropolitana di Milano. Presenti il presidente della Provincia di Cremona, Davide Viola, l’Assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità Sostenibile, Claudia Maria Terzi, il vice sindaco della Città metropolitana di Milano, Arianna Censi e il presidente della Commissione affari generali Città di Milano, Angelo Antonio Di Lauro. Presenti anche alcuni dei sindaci della provincia e i consiglieri regionali Federico Lena (Lega) e Matteo Piloni (Pd).
Il nuovo cronoprogramma dei lavori
Durante l'incontro è stato analizzato lo stato di avanzamento lavori dell'ex statale, con focus sull’ammodernamento del tratto Crema – Spino D’Adda, in particolare il “3°lotto: Nuovo Ponte sull’Adda - Lavori di raddoppio del ponte sul fiume Adda” e dei relativi raccordi in provincia di Cremona e Lodi. Il cronoprogramma di massima ipotizzato prevede: procedure autorizzative ed espropriative entro fine giugno di quest'anno; progettazione esecutiva e validazione tra luglio 2019 e fine marzo 2020; gara d'appalto tra gennaio e settembre 2020; esecuzione lavori: da ottobre 2020 a maggio 2022; collaudo dell'opera tra giugno e novembre 2022.
Costi e modalità di realizzazione del ponte
Nello specifico sono stati affrontati i dati tecnico-economici di massima: la lunghezza del nuovo ponte metallico a due corsie sarà di 190 metri. Saranno aggiunte due pile nel fiume Adda come proseguo di quelle esistenti e la lunghezza dell'intervento, comprensivo dei raccordi eseguiti in provincia di Cremona e Lodi sarà di circa 1 chilometro e 600 metri. Il costo complessivo dell'opera sarà di circa 18 milioni di euro, finanziati interamente da Regione Lombardia.