ultimo aggiornamento ore 11:24
Un uomo e una donna di 35 e 36 anni, con precedenti di polizia a carico, sono stati denunciati dai carabinieri di Crema. Dovranno rispondere dell’accusa di ricettazione. I militari li hanno trovati in possesso di capi di abbigliamento per bambini di cui non hanno saputo giustificare la provenienza. Il pomeriggio del 24 aprile, verso le 17.30, la pattuglia della Radiomobile di Crema, nel corso del normale di servizio di controllo del territorio, si trovava a Spino d’Adda e in una via del centro abitato ha notato un’auto sospetta con due persone a bordo.
Il controllo
Dopo averla seguita, i militari hanno fermato il veicolo e identificato gli occupanti, verificando che il conducente era sprovvisto di patente di guida e che i due erano decisamente nervosi. I militari hanno deciso di procedere al controllo dell’auto e, sul sedile posteriore, hanno trovato numerosi capi di abbigliamento per bambini, alcuni dei quali con le placchette antifurto ancora attaccate, e due borse schermate con alluminio e nastro adesivo utilizzate per eludere i dispositivi antifurto presenti all’uscita dei punti vendita, rendendo di fatto invisibili agli antifurti le placche non rimosse dalla merce rubata. I due non hanno fornito giustificazioni plausibili e sono stati accompagnati in caserma a Crema.
A san Giuliano Milanese
I carabinieri hanno appurato che gli oggetti ritrovati erano stati rubati quel pomeriggio in un negozio del centro commerciale di san Giuliano Milanese. Le borse schermate sono state sequestrate, le due persone sono state denunciate per ricettazione e la merce rubata, circo 120 capi tra t-shirt, pantaloni, calze, tutine, completi per neonati e altro del valore di alcune centinaia di euro, sarà restituita ai responsabili del negozio. Il 35enne è stato anche sanzionato amministrativamente per guida patente e l’auto a lui a lui in uso è stata sottoposta a fermo amministrativo di tre mesi.
