Corpi illuminanti a led, stazioni per il monitoraggio della qualità dell’aria, sistemi wifi e illuminazione artistica di alcuni monumenti. Questi i principali interventi che saranno realizzati da Simet Gei, nuovo gestore del servizio. Le opere di riqualificazione sono state presentate questa mattina in conferenza stampa dal sindaco Stefania Bonaldi, dall’assessore alla pianificazione urbana Matteo Piloni e dall’amministratore delegato di Gei Donato Stanca.
Tecnologia led
"Il progetto esecutivo sarà presentato all’amministrazione comunale nella prima settimana di maggio. La proposta prevede la sostituzione di 5.404 apparecchi d’illuminazione e 405 lampade dei semafori con nuovi corpi illuminanti con tecnologia led". Come sottolineato da Stanca, "verrà creato un sistema informativo per la gestione e la manutenzione del controllo degli impianti. Nel quartiere di santa Maria e alla rotonda d’ingresso alla città in prossimità di via Indipendenza saranno installate due nuove stazioni fisse per il monitoraggio della qualità dell’aria. Andranno ad aggiungersi a quella già presente in via XI febbraio”.
Illuminazione e sicurezza
Il progetto, ha proseguito Stanca, “prevede anche la realizzazione di un sistema wi fi gratuito al parco Bonaldi ad Ombriano e al parco di santa Maria. Verranno inoltre illuminati artisticamente cinque aree significative della città: porta Serio, porta Ombriano, il ponte di via Cadorna, il parco dell’ex nosocomio di santa Maria e il parco Bonaldi. Grazie ai pali intelligenti sarà possibile agganciare 150 nuove telecamere per la sicurezza e il controllo degli accessi alla città. Si aggiungeranno alle 40 attualmente presenti”.
Risparmio economico ed energetico
“I primi interventi – ha sottolineato l’assessore Piloni – riguarderanno via Kennedy e via Sabotino, viale Repubblica e via Chiesa ad Ombriano. La riqualificazione di queste tre zone della città inizierà nei prossimi giorni”. L’affidamento dei “servizi a soggetti privati – ha rimarcato il sindaco Bonaldi – permette una razionalizzazione della spesa e un notevole risparmio energetico. Il riscatto dei punti luce riguarda gli impianti di proprietà di Enel sole e Scs servizi locali. Il comune per l'illuminazione fino ad oggi pagava oltre un milione di euro all’anno. La nuova gestione ha portato ad un risparmio annuo di circa 200 mila euro”.