25-08-2024 ore 19:27 | Cronaca - Lombardia
di Eliana Lanfranchi

Lombardia. Via libera al piano 'Dopo di noi': 13 milioni di euro per una qualità di vita migliore

Via libera al piano attuativo e al programma operativo regionale Dopo di noi da parte della giunta di Regione Lombardia. La misura, approvata su proposta dell'assessore alla famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità Elena Lucchini, consentirà la realizzazione degli interventi a favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. Le risorse stanziate per la prossima annualità sono di 13.172.910 euro, di cui 2.596.500 destinati al conseguimento degli obiettivi di servizio. “La definizione del programma operativo regionale si fonda su una approfondita analisi compiuta partendo dalla rete dell’offerta dei servizi e degli interventi a favore delle persone con disabilità, attualmente presenti in Lombardia e attraversando l’esperienza maturata in questi anni sul territorio lombardo in tema di Dopo di noi”.

 

‘Accompagnare le persone con disabilità’

"La nostra priorità resta quella di migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità, potenziando interventi che sviluppino percorsi di vita rivolti all’autonomia e all’autodeterminazione con interventi sempre più personalizzati e integrati. L’integrazione sociosanitaria parte necessariamente da un modello capace di creare network tra i servizi del territorio e si consolida integrando le programmazioni, gli interventi, le competenze e le autonomie professionali presenti nei servizi sociosanitari e sociali di tutta la 'filiera' pubblica, privata e del terzo settore. Intendiamo consolidare prioritariamente le esperienze di co-abitazione avviate fino ad oggi sul territorio regionale. Tutto ciò attraverso una dotazione prioritaria di assegnazione delle risorse secondo il numero dei progetti territoriali già partiti e che hanno realizzato l’obiettivo. Il nostro orientamento è quello di mantenere il più possibile la persona con disabilità nel proprio contesto di vita. Vogliamo prenderci carico e accompagnare le persone supportando la famiglia nell’azione quotidiana di assistenza”.

 

La suddivisione delle risorse

Le risorse stanziate verranno erogate tramite le Agenzie di tutela della salute (Ats) agli ambiti. Questa la suddivisione: 6.076.800 euro per garantire la continuità alle residenzialità già attive sulla base dei dati del flusso Dopo di noi al 31 marzo 2024; 2.596.500 euro: quota per gli obiettivi di servizio. Le risorse sono destinate per l’attivazione di nuove progettualità sulla base della popolazione residente 18-64 anni. Saranno così da utilizzate: 40 per cento per il sostegno di percorsi dell’autonomia, 50 per cento per il sostegno della residenzialità, compresi gli interventi infrastrutturali e 10 per cento per il pronto intervento e sollievo. Le percentuali sono da considerarsi indicative e potranno essere modificate in ragione degli interventi del piano di attuazione dell’ambito. Le risorse di 4.499.610 euro sono destinate a garantire la continuità dei percorsi di accompagnamento già attivi e rendicontati al 31 marzo 2024. Per questa tipologia, gli ambiti dovranno prioritariamente utilizzare le risorse residue dei fondi 'Dopo di noi', annualità precedenti a partire dal 2019, laddove siano disponibili.

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