25-01-2025 ore 16:09 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Crema. Vìola l’allontanamento e il divieto di avvicinamento, arrestato un uomo di 28 anni

Un uomo di 28 anni, con precedenti di polizia a carico, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Crema per la violazione delle misure cautelari dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai genitori.

 

I maltrattamenti ai genitori

Come spiega il tenente colonnello Girardi, “ad inizio agosto scorso i carabinieri della stazione di Crema gli avevano notificato l’ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal tribunale di Cremona per tutelare i genitori che avevano subito dei maltrattamenti. La coppia aveva chiesto più volte l’intervento dei militari perché il giovane, spesso alterato dall’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti, era spesso aggressivo e prepotente e, in più occasioni, li aveva ingiuriati, minacciati e aggrediti”.

 

I divieti e l'applicazione del braccialetto elettronico

“In una circostanza il figlio aveva tentato di sfondare la porta della loro casa quando la coppia gli aveva impedito di entrare perché in stato di alterazione e molto pericoloso. Dopo le ultime azioni violente, la coppia, intimorita per la propria incolumità, aveva denunciato tutto ai carabinieri e l’autorità giudiziaria, tenuto conto della gravità della condotta, aveva emesso il provvedimento cautelare a tutela dell’incolumità fisica dei coniugi, imponendo al ventottenne di lasciare la casa familiare e di non avvicinarsi ai luoghi da loro frequentati, con applicazione del braccialetto elettronico”.

 

L'arresto e il divieto di dimora a Crema

Ieri mattina è stato arrestato per la violazione dei divieti. Verso le 10 la pattuglia è stata inviata a Crema a casa dei coniugi perché il figlio si era presentato sul posto e aveva bussato insistentemente alla porta. “Quando sono arrivati – conclude Girardi - i militari hanno trovato il ventottenne nel parcheggio di fronte all’abitazione dei genitori, vicino all’auto del padre. È stato bloccato e identificato, poi hanno ascoltato il racconto del padre e della madre: il figlio era andato da loro e pretendeva di entrare in casa. Quando ha capito che non lo avrebbero fatto entrare, è andato nel parcheggio e ha preso di mira la loro auto, sgonfiando le gomme, rompendo gli specchietti retrovisori e danneggiando la carrozzeria con un oggetto appuntito. A quel punto, i militari lo hanno accompagnato presso la caserma di Crema e lo hanno dichiarato in arresto per la violazione della misura cautelare”. Stamattina, durante l'udienza presso il tribunale di Cremona, il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha applicato la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Crema in aggiunta alle precedenti misure e ha rinviato la decisione all’udienza del prossimo 14 marzo. L’uomo è stato rimesso in libertà.

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