Oggi a Trigolo, la Fondazione Milanesi e Frosi ha dato il via alla campagna vaccinale. I tendoni sono stati allestiti nella sala della comunità. Presenti, per l’occasione: il presidente Augusto Farina, il sindaco Mariella Marcarini con il vice Paola Biaggi, il direttore sanitario Maurizio Pacchioni. “A dicembre - ha commentato Farina - avevamo avuto un incontro con il sindaco su come organizzarci per le vaccinazioni alla popolazione. Il primo step è stato quello di individuare una sede idonea, perché in Fondazione non avevamo gli spazi adatti, oltre al fatto che nessuno può entrare in struttura. Abbiamo pensato al cinema parrocchiale e coinvolto don Vilmo Realini, che ha subito dato l'assenso. Quando l'Ats ci ha chiesto la disponibilità per le vaccinazioni abbiamo subito accettato. Sono venuti a vedere la sede che noi avevamo proposto e che era già fase di preparazione e ci hanno dato il nulla osta”.
Una sola postazione
La regione ha autorizzato a vaccinare con AstraZeneca persone al di sotto dei 65 anni. Vengono somministrate 50 dosi al giorno due volte alla settimana (mercoledì e giovedì dalle 9 alle 14). La fondazione Milanesi e Frosi mette a disposizione il personale medico ed infermieristico e tutto quanto è indispensabile per materiale sanitario. Il comune e le associazioni di volontari di Trigolo si occupano anche della logistica. Al momento è attiva una sola postazione vaccinale. Non è detto che, prossimamente, le postazioni saranno integrate.