“Il fenomeno delle truffe ai danni di persone anziane continua ad interessare di frequente il territorio cremasco”. Come spiega il tenente colonnello Girardi “negli ultimi mesi la compagnia dei carabinieri di Crema ha avviato una campagna di prevenzione. In vari incontri sul territorio con le persone anziane, si è svolta un’opera di sensibilizzazione, illustrando le principali tecniche di raggiro alle quali avrebbero potuto andare incontro”.
Buoni risultati
“Tra dicembre e gennaio la centrale operativa è stata contattata da 19 anziani del territorio, che hanno segnalato un tentativo di truffa con la tecnica del “finto incidente stradale causato dal figlio” e sono riusciti ad accorgersi tempestivamente del raggiro. Nella mattinata del 6 dicembre la centrale operativa di Crema ha ricevuto una decina di segnalazioni e il 2 gennaio altri sette anziani di Castelleone hanno segnalato gli episodi, consentendo di sventare le truffe”.
I consigli
“È necessario ribadire i consigli per prevenire il fenomeno: diffidare delle apparenze di chi, avvicinandosi in maniera cordiale e presentandosi come amico di parenti, chiede del denaro o cerca di ottenere la fiducia, non aprire la porta agli sconosciuti, limitare la confidenza al telefono o su internet, negli ambienti affollati (per esempio, sui mezzi pubblici o al mercato) non farsi distrarre per evitare la sottrazione di denaro, verificare che le società di fornitura di servizi (gas, luce, telefono, acqua) abbiano realmente inviato dei propri dipendenti per i controlli in casa, quando qualcuno al telefono si presenta come avvocato o appartenente alle forze dell’ordine e chiede denaro per assistere familiari arrestati o coinvolti in incidenti stradali, ricordare che richieste del genere non sono mai consentite. In caso di situazioni dubbie o poco chiare, è necessario telefonare al numero di emergenza 112 e richiedere l’intervento di una pattuglia”.