Il consiglio di amministrazione della Fondazione opera pia marina e climatica cremasca onlus (Finalpia) comunica di aver sottoscritto “un contratto di affitto della durata di sei anni, rinnovabile per ulteriori sei anni, che permetterà di ripianare nel tempo la situazione debitoria e svolgere la funzione che da statuto le compete”. Come spiega il presidente del Cda, Giorgio Pagliari, “sono stati mesi di lavoro importanti e di ampia collaborazione”.
“Bene da preservare”
“Grazie ad un dialogo costruttivo con la società Hyma, che ha fornito le garanzie richieste, si confida in una collaborazione duratura nel tempo. L’obbiettivo conseguito è quello di preservare il valore di questo bene appartenente a tutti i cittadini di Crema, rendendolo fruibile dopo tre anni di abbandono”. Nominato nel dicembre dello scorso anno, il consiglio di amministrazione è composto da Alessandra Ginelli, Carlo Deblaw, Vera Tagliaferri, Virginio Cavalli e Giorgio Pagliari. Per concludere l’accordo con la Hyma srl, rappresentata da Alberto Garretto, si è avvalso della collaborazione dello studio Lexis, nella persona di Mario Tagliaferri e del revisore Adalberto Bellandi.