23-04-2021 ore 16:21 | Cronaca - Torlino Vimercati
di Claudia Cerioli

Speciale Covid19 nel Cremasco. A Torlino pochi casi, per lo più pazienti asintomatici

Mentre pare che il Covid stia allentando la sua presa dopo i picchi di fine febbraio e marzo, prosegue la nostra inchiesta tra i comuni del Cremasco che stanno affrontando la pandemia da oltre un anno. Dopo Credera Rubbiano, Bagnolo Cremasco, Pandino e Vailate, è il turno di Torlino Vimercati. È una piccola realtà, ma molto attiva e unita grazie soprattutto all’instancabile vice sindaco Giuseppe Figoni. “Durante la prima ondata, fortunatamente, abbiamo avuto solo due persone asintomatiche che si sono curate a casa e nessun decesso. Otto gli ammalati nella seconda ondata: sei gli asintomatici. Uno è deceduto, per complicanze dovute ad altre patologie”. Ad oggi, venerdì 23 aprile, sono 13 i positivi nella terza ondata: dal 21 gennaio 2020 complessivamente sono 23 i casi di Covid19.


 

Il sostegno ad personam

In un comune piccolo come Torlino, la voce che pesa di più a bilancio è quella relativa al sociale: 50 mila euro. Necessari soprattutto per sette bambini che necessitano del sostegno ad personam. Oltre a questo, ogni quindici giorni, è attivo il servizio di prelievo del sangue, senza limiti d’età. “Portiamo le provette in laboratorio, ritiriamo i referti e li consegniamo direttamente agli interessati a domicilio. È un servizio che aiuta molto gli anziani, i quali, altrimenti, sarebbero costretti ad appoggiarsi a familiari”.

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