23-02-2013 ore 17:46 | Cronaca - Crema
di Riccardo Cremonesi

Plateatico di piazza Duomo, la risposta dell’assessore Morena Saltini: “la proposta di Confcommercio ulteriormente migliorata con il confronto degli esercenti”

Dopo la conferenza stampa di giovedì scorso tenuta da Giulio Coti Zelati, titolare della gelateria GGlace, in merito alle nuove norme che l’amministrazione comunale vuole adottare per la regolamentazione del plateatico di piazza Duomo, oggi pomeriggio tramite una nota ufficiale giunge la risposta dell’assessore al Commercio e alle Attivita’ Produttive Morena Saltini, con la quale ritiene corretto precisare che i dati resi pubblici non corrispondono a quelli prospettati dal Comune.

”Non polemizzare ma far chiarezza”
“ Il mio intento - spiega l’assessore - non è quello di polemizzare ma di fare chiarezza e ristabilire la verità di come sono andate realmente le cose. Dallo scorso autunno, si siano svolti i primi incontri tra i titolari dei locali e l’Amministrazione al fine di procedere ad un riordino e ad una regolamentazione di piazza Duomo tenendo conto di alcun problematiche quali: la fruibilità della Piazza, il transito regolare dei pedoni, l’attenzione ai residenti e alle loro abitazioni, problemi di carico e scarico, il recupero degli spazi di transito, in particolare di mezzi di soccorso, da ultimo, ma non per importanza, l’utilizzo indiscriminato, da parte dei titolari dei bar, dei dehors, che hanno creato restringimenti dei corridoi di passaggio e allargamenti non concessi”.

Area delimitata dal fronte vetrina per una profondità di 10 metri
“A tal proposito – prosegue la Slatini - l’amministrazione ha da subito comunicato la volontà di emanare un nuovo regolamento che preveda una revisione degli spazi, seguendo dei criteri di equità, conformi anche alla sentenza del Consiglio di Stato del gennaio dell’anno scorso. Il criterio usato dall’amministrazione è stato quello di concedere in ampiezza lo spazio fronte vetrina ed in profondità, verso il Duomo, 9 metri, rispetto ai 12 attuali. Nell’incontro del scorso 13 febbraio il Comune ha concesso di arrivare a 10 metri di profondità.

Proposta gradita dalla maggior parte degli esercenti
“La proposta pervenuta da Confcommercio è stata uno strumento utile per affrontare il confronto con gli esercenti della piazza da cui è scaturita una ipotesi finale, in corso di elaborazione, che conduce ad una occupazione indicativa di 324mq a fronte dei 299 mq. indicati come ipotesi dall’associazione di categoria. Ipotesi, quella finale, che è in corso di definizione ma che ha incontrato il gradimento da parte di tre esercenti su quattro della piazza”.

Decisione da prendere nei luoghi opportuni
“Da parte nostra - conclude l ‘assessore Saltini - c’è stata la volontà, che riconfermiamo, di ascoltare e discutere tutte le proposte migliorative, ma nei luoghi deputati a farlo e non attraverso le pagine dei giornali. Aggiungo che una volta presa la decisione, che spetta all’Amministrazione, ci dovrà essere il rispetto delle regole, che devono tutelare tutti, non solo i titolari degli esercizi commerciali. Il mancato rispetto della nuova disciplina comporterà pesanti sanzioni che arriveranno fino alla chiusura dell’esercizio”.
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