A un anno di distanza dalla sua istituzione, avvenuta il 22 dicembre 2017, si è riunita in sala degli Ostaggi l’ottava plenaria della Consulta dei Giovani di Crema, è stata l’occasione per fare un bilancio del primo anno di vita e fare il punto della situazione sulle nuove iniziative a cui stanno lavorando singolarmente le dieci commissioni che la compongono. Dopo un breve ordine del giorno, con l’approvazione della plenaria di novembre e l’annuncio dell’ingresso di un membro della Consulta nell’osservatorio per le barriere architettoniche e due nel comitato di promozione dei principi della costituzione italiana del Comune di Crema, il presidente Giorgio Cardile ha ripercorso l’anno, complimentandosi con la “squadra” per essere riusciti a lavorare per il bene della città superando le sterili polemiche e gli orientamenti politici.
Sport, ambiente, città e cultura
Il tema dell’integrazione della disabilità è molto caro alla Consulta, che si è adoperata su più fronti per organizzare eventi e promuovere iniziative di sensibilizzazione, come le partite di calcio organizzate nei mesi scorsi con A.c Crema non vedenti e Asd Overlimits. Durante l’anno le commissioni hanno incontrato i dirigenti scolastici, i residenti dei quartieri e le associazioni del territorio per instaurare un dialogo, capire le esigenze del territorio e porre le basi per collaborare. Particolare attenzione è stata data all’ambiente e alla città: a breve saranno installati dei nuovi tipi di cestini per risolvere il persistente problema dei mozziconi, su ogni cestino sarà posto un sondaggio e buttando i mozzicone nel contenitore si risponderà alla domanda. È in fase di definizione la proposta della realizzazione di una mappa interattiva unica per le piste ciclabili del territorio che includa anche fontanelle e case dell’acqua. Menzione particolare è andata ai due eventi principali organizzati quest’anno: 57 giorni strade di legalità, all’interno del quale è stata fatta la ritinteggiatura dell’istituto Falcone e Borsellino con la sistemazione della piazza antistante, e Una Nuova Generazione, tre giorni di eventi sull’architettura svoltasi lo scorso ottobre.
Il futuro della Consulta
Sono molte le iniziative in programma: da una due giorni dedicata alla salute, la progettazione di uno skate-park, un corso di teatro per i ragazzi del quartiere Sabbioni, un cineforum per bambini e uno per giovani, oltre ad una collaborazione sempre più stretta con il consiglio comunale e l’amministrazione. La conclusione della seduta è stata affidata al vicesindaco Michele Gennuso, promotore della rinascita della Consulta, che ha voluto affidare ai presenti tre parole da tenere come obiettivo e approfondire nel 2019: partecipazione, formazione e apprendimento. L’assessore ha voluto inoltre ricordare il giovane giornalista Antonio Megalizzi e ha invitato i giovani all’ascolto del messaggio lanciato da Emma Bonino nei giorni scorsi sull’importanza delle istituzioni e del loro rispetto.