“Chi conosce la scienza sente che un pezzo di musica e un albero hanno qualcosa in comune, che l'uno e l'altro sono creati da leggi egualmente logiche e semplici”. Come ben sa chi conosce Mario Rigoni Stern ed il suo magnifico Arboreto salvatico, “il faggio è un albero felice agli dei”, che già i Celti veneravano per la sua maestosa generosità e la sua carica energetica.
I giardini pubblici
Non a caso, “l'Albero della vita è un bel faggio, piantato dagli studenti dell'Istituto Stanga ai Giardini di Porta Serio ed i papà e le mamme dei nuovi nati del 2017 hanno appeso ai suoi rami il cartoncino con il nome di ogni bimbo e bimba venuti al mondo”. Così il sindaco Stefania Bonaldi ha voluto esprime un pubblico ringraziamento a “a CremAmica, al Movimento per la vita, allo Stanga e all'assessore all'ambiente Matteo Gramignoli che ha curato coi suoi uffici l'organizzazione e animato questo momento, semplice ma emozionante”.