22-09-2015 ore 12:39 | Cronaca - Crema
di Gianni Carrolli

Crema. Giornata ecologica. Centro storico chiuso al traffico dalle 8 alle 18

La Settimana europea della mobilità sostenibile termina oggi, con la chiusura del centro storico di Crema ai mezzi a motore dalle 8 alle 18. I varchi d'ingresso alla città sono stati presidiati da agenti della polizia locale, col compito di far rispettare l'ordinanza ma anche di aiutare gli automobilisti ed i lavoratori in base alle varie esigenze.

 

Gli studenti

L'iniziativa, tradizionalmente destinata a dividere tra sostenitori e strenui oppositori, ha portato un'evidente diminuzione del traffico e del rumore in centro storico, dove le due ruote regnano sovrane. Non si segnalano criticità nemmeno all'orario d'ingresso delle scuole, con i genitori degli studenti delle Vailati e della Fondazione Manziana hanno anticipato l'arrivo in città o hanno provveduto a lasciare le auto all'esterno della fascia di rispetto.

 

Il commercio

Qualche malumore è stato invece esternato dai commercianti: “in questo mese è la quarta volta che chiudono il centro; non capisco se questo è ciò che intendono quando dicono di voler aiutare il commercio cittadino. Tutti apprezziamo gli eventi ricreativi, dalle manifestazioni alle giornate ecologiche, ciò non toglie che andrebbero studiate meglio: molti fornitori oggi non potranno consegnare la merce. Inoltre, mentre sul mercato e in piazza Garibaldi è rimasto tutto aperto, dall’altra parte è stata chiusa tutta via Kennedy e tutta quella zona è carente di parcheggi”.


 

La politica

D’altro canto, replica Matteo Piloni, assessore alla Mobilità, “il Comune ha rilasciato permessi ad hoc per chi lavora. Ogni volta che si mette mano ad un’abitudine è evidente che si crea un disagio, ma siamo sempre a disposizione per cercare di limitarli. In centro si incontrano moltissimi cittadini a piedi ed in bicicletta, molti dei quali hanno fatto apprezzamenti per l’iniziativa. Punteremo ad inserire la Giornata ecologica nel calendario delle iniziative, pur avendo ben chiare quali possono essere le criticità e cercando di ridurle al minimo”.