Nella notte sono stati affissi dei volantini sulla sede della Cgil di Crema. Progetto nazionale ha rivendicato l’azione, sostenendo che “da anni ormai i principali sindacati italiani, Cgil in testa, hanno accantonato tutte le battaglie in favore dei lavoratori e delle famiglie italiane; palesando un progressivo abbandono delle originarie lotte in favore di altre più in "voga" e soprattutto di maggior interesse”.
“A scapito dei lavoratori”
Secondo Progetto nazionale i sindacati “corrono in piazza per difendere il business dell'accoglienza e per sostenere le rivendicazioni delle lobbies Lgbt. Da una parte migliaia di esseri umani vengono trasportati in mezzo al mare da un continente all'altro con l'unica prospettiva di diventare manodopera a basso costo e merce di scambio tra Ong e cooperative, dall'altra sostenere le lobbies Lgbt favorisce diverse dinamiche di mercato e nuovi profittevoli business come "l'utero in affitto". Il tutto a scapito dei lavoratori che oggi si ritrovano abbandonati, indifesi e dimenticati da un sindacato che non li ritiene più prioritari e che oggi preferisce occuparsi di altro”.