Sono in corso le indagini degli agenti del commissariato, coordinate dal dirigente Alessio Rocca, per dare un nome e un cognome alle persone che una decina di giorni fa hanno dato vita ad un vero e proprio agguato ad Ombriano. Di certo che si tratta di tifosi della Pergolettese. Domenica 13 aprile, dopo l'incontro allo stadio Voltini tra gialloblu e la Giana Erminio, una quindicina di tifosi, con il volto coperto, si sono dati appuntamento lungo via Milano, nelle vicinanze del podere Ombrianello: obbiettivo colpire le auto della tifoseria avversaria. Ma per errore hanno colpito, con una cinghia, il parabrezza dell'auto di un ignaro cremasco, per poi fuggire. Sul posto erano intervenute una volante del commissariato e una pattuglia dei carabinieri, oltre ad un'ambulanza del 118 per prestare soccorso all'automobilista, risultato poi illeso. Grazie alle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e alle testimonianze raccolte, gli inquirenti sono vicini all'identificazione dei responsabili che verranno denunciati per aggressione e danneggiamenti in concorso, oltre ad essere sottoposti al Daspo sportivo.