ultimo aggiornamento ore 16:07
Lo scorso 19 febbraio una delegazione del Comitato per l’utilizzo pubblico dell’ex scuola di Cl ha incontrato il sindaco di Crema Stefania Bonaldi. Lo scopo dell’incontro era la consegna delle 4.000 firme di cittadini del cremasco raccolte a sostegno della propria iniziativa e questo dopo che la medesima consegna è stata effettuata nei giorni scorsi presso la Regione Lombardia incontrando direttamente l’assessore Valentina Aprea e il presidente della provincia di Cremona Massimiliano Salini.
Asta fallimentare
Nel corso dell'incontro il sindaco ha dato comunicazione dell'avvenuto contatto con il curatore fallimentare, incaricato dal Tribunale di gestire la procedura fallimentare della società Charis, il quale ha riferito che terminata l’operazione di perizia del bene darà il via alla prevista procedura di asta pubblica al ribasso delle proprietà Charis.
Struttura pubblica
Se le aste non andranno a buon fine si procederà a contrattazione privata con i soggetti titolati. Tale percorso dovrebbe concludersi approssimativamente entro il giugno. “Appare fondata, a questo proposito, l'ipotesi che al termine dell'iter, l'amministrazione pubblica possa acquisire sotto diverse forme , la struttura a condizioni economiche convenienti”.
Tempi lunghi ma non cambia nulla
“Le parti, augurandosi il compimento più rapido possibile di suddetti espletamenti, si sono trovate concordi sulla necessità di far presente alla cittadinanza come il dilungarsi dei tempi, a causa del rispetto delle procedure di legge, non infici assolutamente la realizzazione dei lavori di edificazione delle strutture edilizie (cucine e palestre) a suo tempo previste in località S. Bartolomeo ad integrazione degli istituti scolastici esistenti in loco”.
