La polizia locale di Pandino ha festeggiato il patrono san Sebastiano. La cerimonia ha visto la partecipazione del sindaco Piergiacomo Bonaventi con l’assessore Francesco Vanazzi. Il parroco don Fabio Santambrogio ha benedetto i veicoli in dotazione alla polizia, dopo la celebrazione dell’eucarestia nella chiesa di santa Marta. È intervenuta anche una rappresentanza del gruppo degli alpini.Come spiegato dal vice commissario comandante della polizia locale pandinese Giuseppe Cantoni, “quest'anno abbiamo sperimentato la partecipazione attiva e responsabile dei singoli cittadini attraverso il canale delle segnalazioni, che ci ha permesso di essere ancor più efficaci. Auspico che questo rapporto di reciproca collaborazione possa diventare sempre più stretto ed utile. Le occasioni di crescita e la volontà di lavorare insieme, fianco a fianco, con la cittadinanza, ci permetteranno di rendere consuetudine il rispetto degli spazi comuni e l’attenzione alla cura e al decoro delle aree urbane. Spesso la polizia locale è chiamata a intervenire il modo incisivo con sanzioni ma questo strumento è per la salvaguardia di molti e per la salvaguardia dell'ambiente”.
‘Riforma del settore’
Il sindaco Bonaventi ha ricordato che “la festa di san Sebastiano, patrono della Polizia locale, rappresenta l’occasione ideale per fermarsi e riflettere sull’importanza del ruolo che svolge quotidianamente”. A nome dell’amministrazione il sindaco ha espresso vivo ringraziamenti per l’operato in paese e non solo: “Non si tratta solo di gestire la viabilità o di intervenire in situazioni di emergenza. La polizia locale è un presidio di legalità e ponte tra i cittadini e le istituzioni. È attraverso l’impegno degli agenti che i valori di sicurezza, solidarietà e convivenza trovano piena espressione. Tuttavia, il contributo della polizia locale è spesso reso più complesso da sfide strutturali: organici sotto dimensionati, mansioni diversificate e risorse non sempre all’altezza delle necessità. Per questo è necessaria una riforma organica del settore, potenziando le risorse e il numero degli agenti”.