20-10-2024 ore 10:17 | Cronaca - Dal cremasco
di Riccardo Cremonesi

Cremasco. Evitare le truffe, oltre 300 anziani cremaschi a lezione dai carabinieri del territorio

I carabinieri hanno incontrato i residenti di Vaiano e Bagnolo Cremasco per sensibilizzare gli anziani sul tema della sicurezza, illustrando le principali tecniche di raggiro utilizzate. Gli appuntamenti si sono tenuti domenica 6 e il 13 ottobre, in occasione delle giornate dedicate dalle amministrazioni agli anziani del paese. A Vaiano Cremasco hanno partecipato 150 persone, mentre a Bagnolo Cremasco una decina di più.

 

Consigli utili

Il comandante della stazione di Bagnolo, Marco Prete, ha spiegato quali sono i rischi che possono correre gli anziani, in particolare le persone che vivono sole., Ha distribuito opuscoli pieghevoli ideati e realizzati dal comando generale dei carabinieri, con una serie di indicazioni: non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa; evitare che ad aprire la porta siano dei minori; non fidarsi di persone sconosciute che, per entrare in casa, simulano malori; negli ambienti affollati (per esempio sui mezzi pubblici o al mercato) non farsi distrarre per evitare la sottrazione di denaro; non fidarsi di sconosciuti che dicono di conoscere parenti e amici; un sorriso, un abbraccio o un portamento distinto potrebbero essere dei modi per avvicinarsi e ottenere la fiducia.

 

Come evitare le truffe

E ancora: ricordare che nessun ente manda personale a casa per pagamenti di bollette, rimborsi, sostituzione di banconote false o verifica di pin e password; le società di fornitura di servizi (gas, luce, telefono, acqua), prima di fare delle verifiche nelle abitazioni avvisano per tempo dell’arrivo dei propri dipendenti; in caso di persone che al telefono si presentano come avvocati o appartenenti alle forze dell’ordine e chiedono denaro per assistere familiari arrestati o coinvolti in incidenti stradali, ricordare che richieste del genere non sono consentite e, in questi casi, si deve immediatamente chiudere la conversazione e chiamare subito il numero di emergenza 112, per allertare le forze dell’ordine, limitare la confidenza su internet: non diffondere sui social o per email dati e informazioni personali come password o dati bancari.

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