Le organizzazioni di Protezione civile del Cremasco hanno ufficialmente oltre 30 nuovi volontari. Si sono tenuti questa mattina gli esami pratici per la formazione. L'appuntamento era al Salice bianco di Casale Cremasco-Vidolasco, attuale sede della squadra operativa di intervento cinofilo. Dalle 8.30 ciascuno dei candidati ha sostenuto i vari moduli relativi al montaggio tenda, comunicazione radio, insacchettamento, utilizzo motopompa e ricerca di persone scomparse mediante l'utilizzo di cani. Con loro anche Thor (un labrador), Era (un pastore tedesco) e Brenda (un barbone), tre dei 9 cani usati dalla squadra di intervento cinofila coordinata da Paolo Gionfriddo. Soddisfazione è stata espressa dalla responsabile provinciale Elena Milanesi.
'Pronti ad aiutare'
Al termine delle prove pratiche si sono ritrovati tutti in cerchio, per un “breve incontro”, un modo per migliorare le sessioni future e rendere il percorso più agevole ai prossimi colleghi. La prova pratica si poneva, infatti, come la naturale continuazione di un percorso, dopo una prima prova di apprendimento teorico. “Ora, dopo questa prova pratica, siamo ufficialmente operatori di Protezione civile” si avverte nella voce dei candidati un certo grado di soddisfazione. “Con questo corso abbiamo avuto modo di capire cosa significhi davvero indossare la divisa. Siamo pronti ad essere utili”. Achille Barbieri della squadra operativa di intervento cinofilo tira le somme con la collega Serena Piloni, del gruppo cremasco Lo sparviere. “Personalmente – ci racconta Barbieri – andrò ad operare nel Soic e questo mi consentirà di unire una passione, quella per gli animali (sono un addestratore cinofilo) al desiderio di fare del bene, sapendo di poter offrire da oggi un volontariato qualificato”.
Squadra operativa di intervento cinofilo
La squadra operativa di intervento cinofilo ha in gestione il centro parco Serio Salice bianco, secondo un accordo quinquennale tra Parco del Serio, comune di Casale Cremasco-Vidolasco e l’associazione stessa. La convenzione prevede anche che l'associazione cinofila mantenga la fruizione pubblica dell'area. Nei mesi scorsi l’associazione ha provveduto a sistemare la struttura che circa un anno fa era stata al centro di atti vandalici. “Stiamo provvedendo ad una risistemazione della struttura gradualmente” continua Paolo Gionfriddo. L'inaugurazione è prevista prima dell'estate. All'ingresso spicca la scritta Squadra operativa di intervento cinofilo. Tutti si mettono in posa per una foto, proprio lì davanti: “da oggi potremo contare su ben sette volontari in più”. Il gruppo presieduto da Luigi De Nicolò cresce. Al pari degli altri gruppi cremaschi: le forze per aiutare non sono mai troppe.