ultimo aggiornamento ore 21:06
Dopo una breve indagine condotta dai carabinieri di Romanengo, ieri i militari del nucleo radiomobile hanno fermato e condotto in caserma A.G., italiano di 33 anni residente in paese, con l’accusa di rapina. Sul suo conto gravano pesanti indizi di responsabilità in merito alle ultime due rapine presso il supermercato Conad di Offanengo, dell’8 novembre 2013 e del 10 febbraio scorso.
La perquisizione dell’abitazione
Durante la perquisizione dell’abitazione, i carabinieri hanno trovato, nascosti in una cassapanca in cantina, il casco integrale da motociclista senza visiera, un coltello da cucina in ceramica, un bomber nero e una borsa in plastica verde. Oggetti del tutto identici a quelli utilizzati nelle due rapine.
Rapine per pagarsi la droga
Rilasciato l’uomo si è presentato spontaneamente stamattina in caserma, accompagnato dal suo avvocato, confessando di essere stato l’autore delle due rapine e consegnando ai militari un paio di scarpe bianche da ginnastica utilizzate nella prima rapina. Non sono stati trovati i soldi frutto dei due colpi: 4.800 euro circa. Il cremasco ha ammesso di averli spesi per acquistare dosi di eroina, per uso personale, in quanto alcuni mesi fa è stato licenziato dal posto di lavoro. Denunciato a piede libero, nei prossimi giorni sarà ascoltato dall’Autorità giudiziaria.
