19-07-2019 ore 14:12 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Protocollo d'intesa tra Comune ed A2A: a Crema arrivano cinque colonnine di ricarica

“L’installazione di una rete per la ricarica dei veicoli elettrici è la premessa fondamentale per incoraggiare una mobilità sostenibile e intervenire nell’inquinamento acustico e delle polveri sottili in un contesto urbano”. Il sindaco Stefania Bonaldi commenta così l’accordo siglato dal Comune con A2A per “l’installazione di 5 infrastrutture” che consentono alla città di Crema di “entrare nel circuito E-moving, la rete di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici di A2A già presente a Milano, Brescia, Bergamo, Cremona e in Valtellina. A2A”. Attualmente le aree individuate dal Comune (in attesa di definizione) sono la zona dell’ospedale Maggiore, nell’area del vecchio rondò, il velodromo, tra la stazione e la buca di santa Maria e nei pressi della piscina comunale.

 

Cinque colonnine

Il protocollo d’intesa è stato firmato dall’amministrazione con A2A Energy Solutions. Ha durata di otto anni. Verranno realizzate e gestite “cinque colonnine di ricarica in diversi punti del territorio e in posizioni chiave per la viabilità cittadina. Una delle infrastrutture sarà di tipologia Fast Charge, per permettere la ricarica rapida dei veicoli elettrici. Anche queste infrastrutture, come tutte quelle del circuito E-moving, saranno alimentate con energia verde 100% rinnovabile, certificata dal marchio ‘100% green A2A’.

 

Tecnologie innovative”

Potranno essere caricati due veicoli in contemporanea. “Dal 2010 – si legge in una nota stampa - con il progetto E-moving, A2A ha sviluppato una rete di oltre 750 punti di ricarica, tra pubblici e dedicati, per la ricarica di veicoli elettrici a due, tre e quattro ruote. Lo sviluppo della rete, attraverso l’implementazione di stazioni di ricarica che adottano tecnologie innovative, è reso possibile anche grazie all’esperienza e alle sperimentazioni in corso a Milano, Brescia e Salò”.

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