18-12-2013 ore 11:18 | Cronaca - Crema
di Angelo Tagliani

Crema. Avviato il comitato per il nuovo Accordo di Programma finalizzato alla riqualificazione e valorizzazione del “centro Ippico di Crema"

Ieri in Regione si è riunito il Comitato per l’Accordo di Programma che si occuperà della riqualificazione e valorizzazione del “centro Ippico di Crema”. Due i passaggi di ieri: dopo aver chiuso l’accordo di programma promosso ai tempi dell'amministrazione Bruttomesso, nel 2009, si è insediato il nuovo Comitato che ha come obiettivo la verifica delle condizioni per la promozione di un nuovo accordo di programma.

Il Comitato
Nel Comitato sono rappresentati Regione Lombardia (nella persona del sottosegretario con delega alla programmazione negoziata Ugo Parolo), Provincia di Cremona (il direttore generale Marina Ristori), Comune di Crema (il sindaco Stefania Bonaldi) ed ASL di Cremona (il direttore generale Gilberto Compagnoni), che hanno sottoscritto il relativo documento che dà il via al percorso che condurrà alla stesura del nuovo accordo.

Variante al Pgt
La struttura di via Verdi ospiterà la sede dell’ASL, alcune funzioni pubbliche comunali, il Centro di riabilitazione equestre, parcheggi, piazze, aree verdi. In programma "la previsione di alcune funzioni complementari commerciali, terziarie o artigianali, che potrebbero comportare anche una eventuale variante allo strumento urbanistico (PGT) vigente.

Alienazioni e vendite all'asta
Una volta definito il nuovo Accordo di programma e conclusa la procedura per definire il piano urbanistico coerente, "la parte del comparto in cui non è prevista la realizzazione della sede cremasca dell’ASL e in cui troveranno sede funzioni commerciali, terziarie o artigianali, potrà essere alienata mediante asta pubblica di vendita.

Al Comune di Crema
Non potranno invece essere oggetto di alienazione gli edifici storici a chiostro, che saranno interessati dai lavori di realizzazione dell’ASL di Crema; infine la parte degli immobili destinata a funzioni pubbliche comunali, il CRE, nonché la parte delle aree aperte al pubblico, sarà trasferita al Comune di Crema, anche nell’ambito di assolvimento dell’obbligo di cessione standard o oneri urbanistici.

Discontinuità
"Siamo soddisfatti di questi due primi passaggi e dell’avvio della promozione di un nuovo accordo" ha spiegato il sindaco Stefania Bonaldi. Il nuovo accordo è in "discontinuità rispetto al precedente, in considerazione delle rimarcate esigenze di interesse pubblico più volte evidenziate dalla nostra amministrazione e colte da Regione Lombardia ed ASL di Cremona. Il percorso intrapreso è solo all’inizio, ma la direzione è pienamente in linea con le aspettative e gli orientamenti del nostro programma amministrativo".

Commissione Ambiente e Territorio
Il geometra Maurizio Redondi e l’ingegnere Paolo Vailati saranno i due referenti comunali dell'iniziativa. "Il documento, una volta perfezionato, sarà oggetto di disamina e di approfondimento in Commissione Ambiente e Territorio per poi approdare, ultimato l’iter, in Consiglio Comunale".

La stesura
Dopo la presa d’atto dell’avvio del Comitato con i provvedimenti di competenza degli Enti coinvolti, aggiunge l’assessore all’Urbanistica Fabio Bergamaschi, nelle prossime settimane la segreteria Tecnica avrà il compito di predisporre l’Accordo.
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