ultimo aggiornamento ore 17:33
Esperienza in barca a vela per lo Sraffa che, dopo il rugby consente ai suoi allievi di potersi approcciare con un’altra disciplina non proprio presente nei programmi ministeriali: la vela. Le classi 3 A Psc, 3 A Tst e 3 B Pcu accompagnate dai docenti Stella Soncini, Gabriella Merigo, Gianluca Pamiro, Matteo Patrini e Ivano Baroni sono stati per una giornata presso la Fraglia Vela a Desenzano del Garda, ripetendo un’esperienza che un po’ di anni fa era stata fatta 
in un’altra società velica. “Quest’anno all’interno della programmazione di scienze motorie – spiega Stella Soncin – si è deciso di includere un’esperienza diversa da quelle tradizionali per i ragazzi di pianura, ed i colleghi mi hanno aiutato a rendere possibile questo progetto, così come il dirigente scolastico che ci ha consentito di organizzarlo”.
Inziativa da ripetere
I ragazzi hanno apprezzato molto l’iniziativa e, complice la bella giornata di sole, tutta la comitiva ha avuto modo di trascorrere in barca un paio d’ore, provando le emozioni che si possono vivere su questo tipo di imbarcazioni, che vengono impiegate regolarmente per le regate sul lago di Garda e che la struttura ospitante utilizza in settimana per i suoi corsi. Su ciascuna delle 6 barche utilizzate, hanno preso posto gli studenti dello Sraffa ed un istruttore federale che a rotazione ha fatto provare a ciascun membro dell’equipaggio, sia a timonare che a fare le varie manovre e regolare le vele. Alla giornata hanno partecipato alcuni ragazzi diversamente abili, per i quali l’occasione è stata un’ulteriore momento di integrazione con il gruppo classe. Nelle intenzioni dei docenti organizzatori c’è l’idea di rendere giornate come quella in barca a vela sul lago di Garda una consuetudine per gli studenti della scuola di via Piacenza.
