18-02-2025 ore 20:38 | Cronaca - Crema
di Giulia Tosoni

Crema, lotta alla corruzione. Bergamaschi: "È fondamentale adottare delle strategie mirate"

È stata la città di Crema ad ospitare il primo incontro del ciclo di conferenze Prevenzione e sicurezza: rapporti e nuovi strumenti, voluto dal prefetto Antonio Giannelli e sostenuto dalla provincia, dalla Camera di commercio e dai comuni di Crema, Casalmaggiore e Cremona. Oggi pomeriggio, in sala Pietro da Cemmo si è tenuto l’incontro Dalla corruzione all’infiltrazione mafiosa: misure di prevenzione e alert con Giuseppe Furciniti, colonnello della Guardia di finanza. “Il vertice pone al centro dell'attenzione una delle sfide più insidiose per la nostra società: il radicamento della criminalità organizzata nel tessuto economico e amministrativo - spiegato il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi - corruzione e infiltrazioni minano la legalità, indeboliscono le istituzioni e compromettono la fiducia dei cittadini. È essenziale adottare strategie mirate, strumenti avanzati di monitoraggio e una cultura della legalità che coinvolga tanto le istituzioni quanto la società civile”.

 

Informazione e formazione per contrastare

“Il fenomeno della corruzione non è un evento isolato, ma un sistema diffuso che si insinua laddove la trasparenza è carente e i controlli sono deboli. Le organizzazioni mafiose sfruttano proprio queste falle per penetrare negli appalti pubblici, influenzare le decisioni politiche ed economiche e alterare il libero mercato. La lotta alla corruzione e all’infiltrazione mafiosa deve quindi basarsi su un rafforzamento delle istituzioni e su un uso più efficace delle tecnologie di analisi e monitoraggio. È fondamentale che cittadini e imprese comprendano che la legalità non è solo una responsabilità delle forze dell’ordine, ma un dovere condiviso. La denuncia di comportamenti sospetti, il rispetto delle regole e la vigilanza attiva sono strumenti indispensabili per contrastare questi fenomeni. L’informazione e la formazione giocano un ruolo cruciale: solo attraverso la conoscenza dei meccanismi di corruzione e delle modalità con cui le mafie operano possiamo sviluppare una resistenza concreta e diffusa". Il prossimo incontro si svolgerà il 25 febbraio, presso il palazzo del Governo di Cremona, è avrà come tema Gli strumenti di attuazione della sicurezza urbana in funzione dell'accrescimento della relativa percezione.

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