I carabinieri di Romanengo hanno arrestato un uomo di 29 anni. Domiciliato in provincia di Bergamo e con precedenti di polizia, è stato trovato con un documento di identificazione valido per l’espatrio risultato falso. L’uomo è stato denunciato anche per sostituzione di persona. Attorno alle 4 del mattino di lunedì 16 dicembre la pattuglia di Romanengo ha fermato alla rotatoria alle porte di Offanengo un’auto con targa straniera.
I documenti
A bordo c’erano tre persone, due donne e un uomo. L’uomo, che si trovava alla guida, ha consegnato la patente e la carta di identità. Come spiega il tenente colonnello Girardi, “i documenti indicavano i suoi dati anagrafici e un’età di 33 anni, ma i suoi documenti sono apparsi non regolari. Riportavano delle anomalie e dei dettagli non corrispondenti a quelli reali. I tre sono stati accompagnati in caserma. Sul documento c’era la foto di un’altra persona: è stato fotosegnalato e attraverso le impronte digitali presenti in banca dati, i militari hanno scoperto che aveva fornito le generalità di un’altra persona e che con il suo vero nome aveva dei precedenti di polizia”.
L’udienza in tribunale
Verificato che era in possesso di documenti falsi, il ventinovenne è stato dichiarato in arresto ed è stato denunciato per sostituzione di persona. Trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di via Maccallè, a Crema, stamattina è stato trasferito in tribunale a Cremona. L’udienza si è conclusa con la convalida dell’arresto e il divieto di dimora in provincia di Cremona in attesa dell’udienza che si svolgerà il 26 febbraio 2025. È stato anche multato per la guida senza patente che, essendo alla guida di auto con targa straniera, avrebbe dovuto pagare nell’immediatezza. Non potendolo fare, il veicolo è stato sequestrato.