ultimo aggiornamento ore 11:30
Mattinata travagliata per i pendolari su rotaia della tratta Cremona-Milano. Alla base dei disguidi il guasto del treno 10451, bloccato tra Casaletto e Capralba lungo la direttrice Treviglio-Cremona. Il convoglio, partito alle ore 6:07 dalla stazione orobica, non è mai giunto a destinazione, provocando gravi disagi alla circolazione.
Disservizi a cascata
Dopo un’attesa di oltre 30 minuti, i pendolari cremaschi hanno dovuto supplire al disservizio utilizzando i pullman della linea Crema-Milano. Ma il trasbordo dei passeggeri non è che una della conseguenze del guasto di stamani. La rottura del treno ha causato una serie di disservizi a cascata lungo tutta la direttrice. Poco prima delle 7, Trenord, tramite il suo profilo Twitter, ha annunciato la soppressione del treno 10458, in partenza da Cremona e diretto a Treviglio. Stessa sorte è toccata ai convogli 10453 e 10455. Un’ora e dieci minuti di ritardo, invece, per il treno 10454, partito da Cremona alle 6.
Il recupero del guasto
Il guasto è stato recuperato solamente un’ora dopo l’annuncio, quando il treno è stato trainato permettendo la liberazione la linea. Il disservizio, intralciando la circolazione sulla linea Cremona Milano, ha prodotto ingenti ritardi ai treni successivi. Trenord stessa ha avvertito che la circolazione avrebbe subito ritardi di circa 60 minuti. Sono 71 i minuti di ritardo accumulati dal 10456. Solamente dopo le 11:30 i convogli in circolazione hanno ripreso a circolare con un ritardo inferiore ai 60 minuti.
