ultimo aggiornamento ore 19:54
Una vera festa, una vera ripartenza. Si sono da poco concluse anche a Crema le iniziative organizzate per la Giornata nazionale di Abio con un mix di attività in presenza e da remoto. Protagoniste assolute, come sempre, le pere dell'Associazione per il bambino in ospedale e il desiderio di tanti sostenitori di fare del bene. La delegazione cremasca, guidata da Ortensia Marazzi, si è radunata in piazza Duomo lo scorso 25 settembre. “Questa edizione speciale – scrivono i volontari – ci ha visti tornare in piazza e incontrare tanta gente, ci ha regalato grandi emozioni. Sarebbe bello poter ringraziare una per una le persone che sono passate a trovarci al gazebo, insieme a quelle che fino al 10 ottobre hanno ordinato i cestini online. Purtroppo non è possibile perché non vi conosciamo, ma il vostro affetto l'abbiamo sentito”.
Il sostegno dei bimbi
Tra i sostenitori spiccano anche i bimbi della scuola per l'infanzia di Madignano e quelli della scuola per l'infanzia Iside Franceschini di Crema che hanno chiesto ai loro genitori di prenotare le pere di Abio. L'iniziativa è ormai un simbolo dell'associazione e consente di finanziare le diverse attività pensate tra i reparti di degenza per i piccoli pazienti. L'attività di Abio in ospedale è stata interrotta per lungo tempo a causa della pandemia, ma i volontari non hanno mai fatto mancare la loro vicinanza attraverso attività smart. “Ora che la situazione sta migliorando – aveva detto la presidente Marazzi in occasione della presentazione dell'iniziativa - speriamo di poter tornare presto in reparto, riprendendo il dialogo con la nostra Asst”.
