È stato inaugurato il nuovo oratorio di Vaiano Cremasco, interessato da importanti lavori di riqualificazione che ne hanno di fatto, mutato completamente l’aspetto. Si è proceduto con la ristrutturazione degli ambienti, prestando particolare attenzione ad interventi migliorativi dell’impiantistica termo elettrica. Lo stabile ora è antisismico. La cerimonia ha visto la partecipazione del vescovo di Crema Daniele Gianotti, che ha officiato la messa in chiesa parrocchiale. L’eucarestia è stata concelebrata dal parroco di Vaiano don Attilio Premoli, il parroco di Monte don Roberto Sangiovanni e dal curato don Giovanni Viviani. Quest'ultimo, a breve, lascerà l'unità pastorale di Vaiano e Monte, per andare a studiare sacre scritture a Roma. Tra i presenti: il sindaco di Vaiano Paolo Molaschi, la dirigente scolastica dell’IC di Bagnolo Cremasco (di cui Vaiano fa parte) Paola Orini, Giorgio Merigo presidente della BCC Caravaggio Adda e Cremasco, il gruppo dei Marciatori per la Pace, l’associazione donatori del sangue istituto tumori di Milano, l’Aido e tanti altri.
Centro educativo per ragazzi
La cerimonia inaugurale si è svolta proprio in oratorio, aperto, per la prima volta, in questa occasione. Il cancello era ornato con quattro nastri di colore diverso (giallo, blu, arancio, verde e rosso) simboli dei quartieri del paese che vengono suddivisi per il “palio”. Il vescovo ha tagliato il primo, quello giallo, don Attilio quello arancio e don Giovanni quello verde. I giovani hanno poi terminato il taglio dei restanti. Sono seguiti la benedizione e i discorsi ufficiali. È stato evidenziato, a più voci, come l’oratorio sia stato creato come “centro educativo per tutti. Qui non sono ammessi odio, bullismo e discriminazione razziale. L’educazione e la crescita dei ragazzi passa anche attraverso l’aiuto responsabile e condiviso”. Il parroco ha ringraziato quanti hanno contribuito ala realizzazione dell’opera che è un vero e proprio “centro giovanile di aggregazione”. Un plauso è giunto anche dalla preside Orini. La manifestazione si è svolta rispettando tutte le normative anti Covid. I presenti, prima di entrare nella struttura dovevano infatti sottoporsi alla misurazione della temperatura.