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Crema tra i comuni virtuosi nel recupero debiti grazie ai contributi statali. Come si legge nel comunicato stampa, “in linea con le politiche amministrative finalizzate al ridimensionamento del debito, il comune di Crema ha completato nel mese di maggio l’operazione finalizzata all’estinzione di un debito di oltre un milione di euro con un anticipo di 27 anni sul termine ultimo previsto. Al risparmio complessivo, sia in termini di tempo che sugli interessi calcolati sulle rate, si aggiunge un ulteriore risparmio relativo alla penale prevista per l’estinzione anticipata della quota”.
“Risparmiati 725 mila euro”
“Nel mese di marzo 2017 l'amministrazione ha ipotizzato di anticipare l'ammortamento di 1.036.390,97 euro utilizzando parte della quota di avanzo disponibile in seguito all'approvazione del rendiconto. L'estinzione prematura del debito prevedeva una penale a carico del comune pari a 177.026,78 euro, per la quale è stato chiesto al Ministero il contributo statale di abbattimento. Una volta effettuato il riparto, il Ministero ha assegnato all’ente una quota pari al 100% della penale, abbattendo gli oneri aggiuntivi per l'operazione di ammortamento. Concretizzando l'operazione entro il 31 dicembre 2017 non ci saranno penali a carico del bilancio comunale, con un risparmio pari a 725.335,27 euro complessivi”.
“Contributo a marzo 2018”
“Crema e Sergnano sono stati gli unici Comuni sul territorio provinciale ad aver concretizzato l'operazione accedendo agli strumenti messi a disposizione dalla normativa ministeriale, che hanno permesso all'amministrazione comunale di estinguere il debito risparmiando su oneri aggiuntivi e sanzioni. L'erogazione del contributo da parte del Ministero, previa certificazione sull'avvenuta operazione, sarà a marzo 2018. L'operazione sarà contabilizzata nell'assestamento di bilancio 2017 o nella successiva variazione, in modo da consentire le operazioni di ammortamento entro la fine dell’anno in corso”.
