16-05-2013 ore 18:32 | Cronaca - Crema
di Francesco Jacini ed Andrea Galva

Crema, Henry Winkler all’Anffas: “Dentro ognuno di voi c’è la grandezza necessaria a coronare i vostri sogni”. Stasera in Comune racconterà la sua esperienza di dislessico

“Non importa se vi dicono che non siete intelligenti. Dentro ognuno di voi c’è la grandezza necessaria a coronare i vostri sogni”. Così un’ora fa, all’Anffas di Crema, Henry Winkler - alias ‘Fonzie’ - si è presentato alle oltre cento persone che hanno sfidato un violento acquazzone pur d’incontrarlo.

Hank Zipzer
Sessantotto anni il prossimo ottobre, Winkler è in città per presentare il suo libro, scritto con Lin Oliver, intitolato ‘Hank Zipzer e le cascate del Niagara’ e pubblicato da Uovonero. Nei paesi anglosassoni ha venduto oltre tre milioni di copie e nel 2010 è stato persino nominato baronetto del Regno Unito dalla regina Elisabetta II. Raccontandolo, durante l'intervista di oggi a Crema, ha chiesto un attimo di pausa, è corso a cercare nel giubbetto il prezioso riconoscimento per mostrare a tutti la medaglia della regina. Henry ha strappato una serie di risate ai presenti raccontando aneddoti della propria adolescenza, parlando della sua vita, della sua famiglia, della moglie, dei suoi tre figli e dei suoi cani.

La fama
Ha ricordato come da bambino i suoi coetanei lo chiamassero ‘cane stupido’, convinti che non sarebbe stato in grado di fare nulla nella vita. “Quando sono diventato un attore e ho iniziato ad andare in tv invece un sacco di gente ha preso a farmi moltissimi complimenti; quando poi sono diventato Fonzie ricevevo 50 mila lettere la settimana. Mi sembra di aver dimostrato che chi non credeva in me si sbagliava”.

Il sogno
“Quindi ricordate: se avete un sogno, avete dentro di voi anche la grandezza per realizzarlo. E’ quella la cosa che conta. Io da quando ho 9 anni avevo un grande sogno: diventare un attore. Non ascoltate chi dice che siete degli stupidi perché avete delle difficoltà: anche per me era molto difficile fare i compiti o imparare anche un breve testo. Il mondo non ha bisogno solo di bambini che da grandi saranno scienziati, astronauti o dottori. Il mondo ha bisogno di gente che sa danzare, fare il meccanico e far crescere le banane. Per me, per esempio, le banane solo molto importanti. Se si ferma la mia auto in autostrada avrò bisogno di un meccanico. Insomma, ogni lavoro è importante, seguite la vostra strada, realizzate i vostri sogni”.

Il riscatto
Proprio questo riscatto è al centro della fortunata serie di libri per ragazzi che l’attore statunitense ha voluto scrivere per raccontare che solo in età adulta ha scoperto di essere affetto da dislessia. Per questo ha studiato un nomignolo che ricordasse il suo nome, Hank, mentre Zipzer è il nome di una signora che abitava al quarto piano del suo palazzo. Il resto è da scoprire leggendo i libri.

L’incontro serale
Stasera Fonzie sarà protagonista di un altro incontro coi cremaschi. Alle ore 21 in Comune tornerà a parlare di dislessia e di come riuscire a coronare i propri sogni nella vita nonostante le difficoltà d’apprendimento. Con Henry Winkler interverranno il sindaco Stefania Bonaldi e la dottoressa Enza Crivelli. L’incontro sarà introdotto da un benvenuto musicale dell’Irish Coffee Ensemble della classe di arpa della scuola di musica Consorzio Concorde di Crema.
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