Lunedì 14 aprile, a Casale Cremasco, si è svolta un’importante riunione in municipio. Dopo l’incontro è seguito un sopralluogo a Montecchio. Il confronto è servito per analizzare la proposta d’intervento per la realizzazione dell’argine in sponda sinistra del fiume Serio a difesa del territorio. Presenti, il sindaco Antonio Grassi, il vice Antonio Rovida, il tecnico comunale Antonio Moretti, i tecnici regionali Giuseppina Mascia e Cristina Capetta dell’unità operativa difesa e gestione del suolo, direzione generale territorio e sistemi verdi della regione, i tecnici dell’Aipo Francesco Zerbini e Luigi Benvenuti, il presidente e il direttore del parco del Serio, Basilio Monaci e Laura Comandulli.
Sinergia tra comune e Aipo
La riunione segue un incontro che si era tenuto a Cremona nel mese di febbraio tra L’Aipo Cremona e il sindaco, il tecnico e l’assessore al bilancio, Celestina Villa, e durante la quale erano stati sollecitati interventi per evitare che le esondazioni il Serio arrivassero alle abitazioni in località Montecchio. L’Aipo aveva accolto la richiesta e si era mossa pressa la regione e la riunione e il sopralluogo di lunedì 14 aprile è il frutto di questa sinergia tra comune e Aipo, ma anche della grande disponibilità della Regione di prendere in considerazione il problema per affrontarlo e risolverlo. La riunione ha focalizzato il suo interesse sull’esondazione dell’ottobre scorso, senza dimenticare quella del 2018. Commenta il sindaco Grassi: “è stato un confronto molto sereno e costruttivo. Tutti i presenti hanno confermato la necessità di un intervento per evitare quanto accaduto in passato. Ma soprattutto regione e Aipo hanno assicurato il loro impegno per risolvere il problema”.