16-03-2025 ore 19:15 | Cronaca - Dalla provincia
di Giovanni Colombi

Stranieri in provincia di Cremona, il report: la comunità più numerosa è quella rumena

Al 1° gennaio 2024 la popolazione residente in provincia di Cremona ammonta a 352.965 abitanti: 309.533 sono cittadini italiani mentre 43.432 gli stranieri. Rispetto all’anno prima la popolazione residente è cresciuta complessivamente di 776 unità (+0,2%) e nel dettaglio i cittadini italiani sono diminuiti di 173 unità (-0,1%) mentre i cittadini stranieri sono aumentati di 949 unità (+2,2 %). Nel 2023 il saldo naturale (nati - morti) è risultato negativo (-1.899) ed in particolare le nascite sono state 2.232, (+7 rispetto all’anno prima) e i decessi 4.143 (-264 rispetto al 2023). Distinguendo le nascite per nazionalità, si evidenzia che il 75% dei bambini erano italiani ed il 25% stranieri. Dal 2008 al 2023 le nascite sono diminuite complessivamente di 1.216 unità (-35,3%) ed in particolare sono diminuite sia le nascite di bambini italiani (-35%) che le nascite dei bambini stranieri (- 36,1%). Anche a livello nazionale dal 2008 al 2023 le nascite sono diminuite complessivamente del 34,1%.

 

 

Presenza dei cittadini stranieri in provincia

Al 1° gennaio 2024 gli stranieri regolarmente residenti in provincia di Cremona sono 43.432, il 12,3% dei residenti. Rispetto all’anno 2002 gli stranieri sono quasi quadruplicati, passando da 10.935 a 43.432 e l’incidenza sui residenti è passata dal 3% al 12%. Analizzando il numero di stranieri per Comune, si nota che i Comuni con più abitanti sono anche quelli che ospitano più stranieri. Nella città di Cremona risiedono infatti 10.816 stranieri, che equivalgono al 24,9% degli stranieri residenti in provincia, a Crema ne risiedono 3.850 (il 8,9%), a Casalmaggiore 2.569 (il 5,9%), a Soresina 2.087 (il 4,8%), a Pandino 1.086 (il 2,5%), a Castelleone 1.063 (il 2,4%) e a Rivolta d’Adda 1.006 (il 2,3%). La situazione cambia se si considera l'incidenza percentuale degli stranieri sui residenti. In questo caso la presenza degli stranieri risulta più marcata nei piccoli comuni. Ai primi posti si trovano infatti Soresina, dove gli stranieri sono il 23% della popolazione, Bordolano (22,5%), Corte de’ Cortesi (22%), Cappella de’ Picenardi (21,8%), Castelvisconti (18%), Casteldidone (17,8%) e Scandolara Ripa d’Oglio (17,7%). A Cremona gli stranieri sono il 15,3% della popolazione comunale, a Crema l’11,3% e a Casalmaggiore il 17%.

Distribuzione sul territorio

Dividendo il territorio in tre ambiti, gli stranieri risultano distribuiti per la maggior parte nell’ambito cremonese (21.673, il 50%) e a seguire in quello cremasco (16.450, il 38%) e casalasco (5.309 il 12%). Rispetto al 2023 gli stranieri sono aumentati complessivamente del 2,2%. In particolare, nell’ambito cremonese sono aumentati dell’1,9%, in quello cremasco del 2,5% e in quello casalasco del 2,9%. Se si considera invece l’incidenza percentuale degli stranieri sui residenti risulta che al 1° gennaio 2024 gli stranieri incidono sui residenti per il 14,9% nell’ambito casalasco, per il 13,9% nel cremonese e per il 10,2% nel cremasco.

 

Presenze per Stato

In provincia di Cremona, tra le 141 cittadinanze presenti, le più numerose sono quella rumena, indiana e marocchina che da sole rappresentano più della metà degli stranieri residenti (51,18%). I cittadini rumeni sono in assoluto i più numerosi (11.428) e rappresentano il 26,3% degli stranieri. Seguono indiani (6.921, il 15,9%), marocchini (3.880, il 8,9%), albanesi (3.627, il 7,5%) ed egiziani (2.807, il 6,5%). Analizzando le principali cittadinanze degli stranieri residenti nei tre ambiti territoriali, si nota che nell’ambito cremonese e cremasco gli stranieri provengono soprattutto da Romania, India, Marocco, Albania ed Egitto, mentre nell’ambito casalasco la comunità più numerosa è quella indiana e a seguire quella rumena, albanese, ghanese e marocchina. Nell’ambito cremonese risiede la maggior parte dei cittadini rumeni (54%), indiani (53%), marocchini (52%), cinesi (60%), nigeriani (56%), tunisini (52%) ed albanesi (43%). Nell’ambito cremasco risiede la maggior parte dei cittadini peruviani (79%), ecuadoregni (87%), senegalesi (55%), ucraini (60%) ed egiziani (51%). Nell’ambito casalasco risiedono invece la maggior parte dei cittadini ghanesi (78%). Osservando la struttura per età degli stranieri residenti sul territorio provinciale si nota che il 75% è in età da lavoro, ovvero ha un’età compresa tra 15 e 64 anni, il 20% sono bambini di età compresa tra 0 e 14 anni e solo il 5% ha più di 64 anni.