ultimo aggiornamento ore 21:14
Oggi pomeriggio a Crema circa duecento persone si sono dati appuntamento in piazza Duomo per partecipare al presidio organizzato dal gruppo Costruttori di pace per chiedere che “l'Europa riscopra la sua ragion d'essere e faccia quello per cui è stata creata: la pace”. Tra loro amministratori pubblici del territorio, associazioni e tanti cittadini che hanno manifestato esibendo le bandiere dell'Unione europea e quelle arcobaleno della pace.
Per la pace e un'Europa unita
Come spiegato dagli organizzatori con il loro manifesto, “premesso che l'invasione russa dell'Ucraina è un crimine e difendere la legalità e il diritto internazionale è un dovere degli Stati, nella stessa Ucraina come a Gaza la guerra è comunque il modo più sbagliato e includente per farlo. Il riarmo degli Stati fomenta e rafforza i nazionalismi, che sono la negazione stessa dell'Unione europea. Destinare 800 miliardi di euro agli armamenti vuol dire dare un colpo mortale all'Europa sociale, cioè al diritto all'istruzione e alla sanità pubblica, alla tutela dei salari e delle pensioni, ai servizi e al sostegno alle famiglie. È il momento di fare quello che finora non s'è fatto: lavorare per la Pace”.
