Mentre i presidenti di Stati Uniti e Russia pare stiano provando a trovare un accordo, la situazione ad Aleppo è tragica. Il vicario apostolico Georges Abou Khazen, amico di molti cremaschi, racconta che “da qualche giorno la città è sotto continui bombardamenti sui civili causando morti, feriti e distruzione”.
I bombardamenti
“Solo la notte scorsa abbiamo avuto nei nostri quartieri quattro morti e più di quindici feriti oltre le case e gli appartamenti danneggiati. Questi bombardamenti vengono effettuati dai gruppi chiamati opposizione moderata e come tali difesi, protetti ed armati ma in realtà non differiscono dagli altri jihadisti se non per il nome solamente. Sembra che abbiano avuto il via libera per intensificare i loro bombardamenti sui civili”.
Trattative
“Forse – commenta il vicario apostolico - vogliono fare fallire i negoziati di pace! O fare intervenire delle forze regionali ed impedire l' esercito regolare di avanzare e liberare la regione dal terrorismo e dai jihadisti! Facciamo appello perché cessino i bombardamenti e vengano incoraggiate le parti a sedere al tavolo delle trattative, con la speranza che i siriani risolvano col dialogo i loro problemi tra di loro”.