14-12-2022 ore 12:50 | Cronaca - Crema
di Denise Nosotti

Galilei, potenziamento del corso di biomedica grazie anche alla collaborazione con il territorio

Conferenza stampa in sala Alessandrini per fare il punto sugli sviluppi relativi al corso, attivato nel 2020 dall’IIS Galilei e relativo all’indirizzo biomedico al liceo delle scienze applicate. All’incontro hanno partecipato: Paola Orini, dirigente dell’istituto Galilei, Filomena Bianco dirigente dell’ufficio scolastico territoriale, Ida Ramponi direttore generale Asst Crema, Gian Franco Lima presidente dell’ordine dei medici della provincia di Cremona, Mirko Signoroni presidente della provincia di Cremona, il consigliere regionale Matteo Piloni e l’assessore comunale all’istruzione Emanuela Nichetti. Presenti anche i docenti: Paola Guerci e Fabrizio Mauri. Il Galilei di Crema, come è stato evidenziato, è una delle due scuole sul territorio, insieme all’Aselli, che possono vantare questo percorso di studi applicato al liceo. “Da scelta sperimentale - ha dichiarato la preside Orini - partita due anni fa, diventerà ordinamentale”.

 

Preparazione all’università

“È stata una scelta, per così dire, fortunata - ha evidenziato Lima - in quanto l’accento sulla curvatura medica permette di formare, già nella secondaria di secondo grado, futuri operatori sanitari. In questo periodo poi c’è bisogno di medici, infermieri, tecnici, biologi”. Insomma è un percorso che prepara all’università. Come ha tenuto a precisare una studentessa di classe quinta: “non è un corso facile. Tuttavia rifarei questa scelta altre cento volte perché insegna, anche attraverso una mole di lavoro importante, ad affrontare l’università”. La dirigente Bianco ha elogiato la scelta “etica, educativa e professionale” operata dai due licei della provincia di Cremona. Guerci e Mauri hanno illustrato il corso che comprende 50 ore così suddivise: 20 per il potenziamento delle lezioni di biologia, 20 con professionisti del campo medico: tecnici, ortopedici, pediatri, endocrinologi…e 10 ore dedicate alla parte laboratoriale. Oltre a questo sono previsti anche dei test di valutazione periodici, redatti a livello nazionale.

 

Collaborazione col territorio

Per il momento 75 studenti hanno scelto questo indirizzo. Ci sono quindi una classe terza, una quarta e una quinta. Durante l’incontro è intervenuta anche la direttrice Ramponi la quale ha rinnovato la collaborazione con l’Asst di Crema per la parte sperimentale. Questo è un esempio di rete territoriale finalizzata al miglioramento dei servizi al cittadino. Elogi anche dal presidente Signoroni che ha evidenziato l’eccellenza dell’istituto, il più grande a livello provinciale, mentre il consigliere Piloni ha sottolineato l’importanza di puntare, a livello scolastico, sul settore medico - sanitario, così richiesto in questo periodo. Infine l’assessore Nichetti ha elogiato la “dinamicità della scuola”.

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