ultimo aggiornamento ore 14:22
Donazione importante per l’Auser di Ricengo Bottaiano che si avvicina al traguardo dei trent’anni. All’associazione è stata regalata un’automobile, grazie al contributo di diversi sostenitori. Alla cerimonia di consegna del mezzo hanno partecipato il presidente dell’Auser Ricengo Bottaiano Antonio Dellera, il sindaco Feruccio Romanenghi, il consigliere di Padania Acque Bruno Paggi. Dellera ha illustrato l’attività dell’associazione: “In questi anni di servizio abbiamo percorso circa 40 mila chilometri per accompagnare le persone alle varie strutture sanitarie, per visite ed esami. Tante sono le ore di volontariato che vengono messe a disposizione. È un valore notevole che premia 
l’atteggiamento di solidarietà manifestato da coloro che mettono a disposizione il proprio tempo per gli altri”.
‘Servizio migliore’
“Questa nuova vettura, più performante, ci permetterà di offrire un servizio migliore a tante persone in difficoltà, costrette a recarsi in ospedale, soprattutto durante l’inverno”. Il sindaco Romanenghi ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno contribuito all’acquisto del nuovo veicolo: "Un grazie al consiglio direttivo, che appena sì è palesata la necessità di sostituire l'automobile ha attivato tutte le modalità per reperire i fondi e raggiungere così l’obiettivo in pochissimi mesi. Un ringraziamento particolare al presidente Antonio Dellera, per la caparbietà e tenacia con cui ha portato avanti l’iniziativa, nonostante l’iniziale pessimismo, inevitabile, visti i tempi odierni. La risposta della nostra comunità è stata grande”.
‘Credere nel volontariato’
“Vogliamo esprimere la nostra più sincera gratitudine ai volontari Auser di Ricengo Bottaiano, che con grande impegno, dedicano il proprio tempo agli altri. L’altruismo dei volontari e la collaborazione delle istituzioni hanno consentito all’associazione di crescere e raggiungere questo importante risultato. Acquistare una nuova macchina è elemento essenziale per il nostro volontariato. Oggi il verbo acquistare, in questo contesto, lo voglio intendere come sinonimo del verbo aiutare: persone in difficoltà a raggiungere le strutture sanitarie. Ho sempre creduto nel volontariato e ho potuto verificarne personalmente il l’immenso valore. Lo testimonia quanto fatto in questi anni, quasi 30, da Auser Ricengo-Bottaiano”.
