14-04-2025 ore 18:48 | Cronaca - Crema
di Denise Nosotti

Crema: alloggi per anziani e disabili con i fondi del Pnrr. Collaborazione con Anffas e Fbc

Comune di Crema, Fondazione Benefattori Cremaschi e Fondazione Alba - Anffas Crema fanno rete per dare risposte sempre più complete ad anziani e a persone con disabilità. Da questa unione di intenti sono nati, grazie ai finanziamenti del Pnrr, due progetti per la riqualificazione di venti alloggi per anziani e un appartamento da 115 metri quadrati, in via Diaz, per ospitare tre ragazzi disabili con un educatore di riferimento. Come ha introdotto il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi: “gli appartamenti di palazzo Tadini saranno dotati di strumenti di ultima generazione a supporto dell’autonomia domestica”. Di questi, 17 sono già occupati, mentre tre sono liberi. Saranno effettuati interventi di domotica, con sistemazione degli infissi, servizi igienici modulati secondo le necessità per una vita più indipendente possibile. La sala comune del cortile sarà destinata ad attività di gruppo, favorendo la socializzazione e il contrasto all’isolamento. Nel corso dei prossimi mesi, Fondazione Benefattori incontrerà uno a uno i residenti per valutare insieme le necessità e valutare i lavori da eseguire. Accanto a questo è previsto un progetto legato alla filiera dei servizi alla persona per anziani con fragilità.

 

Rete territoriale

Il pacchetto di riqualifica degli appartamenti ha una spesa di 650 mila euro, mentre i servizi alla persona di 63 mila euro. Sono previsti 100.000 euro di cofinanziamento della Fondazione per il rifacimento delle coperture. La riqualificazione degli alloggi terminerà nel marzo 2026. L’assessore ai servizi sociali Anastasie Musumary è intervenuta, con la dirigente del settore Francesca Moruzzi, evidenziando come sia in atto un lavoro di rete con altre realtà del territorio come l’ospedale dei poveri di Pandino, la fondazione Trigolo e, per la tematica del dopo di noi, con l’Oasi di Soncino e il Seme di Castelleone. La vice sindaco Cinzia Fontana ha sottolineato "l’importanza di questi interventi anche dal punto di vista economico: il totale delle risorse coinvolte ammonta a circa 3,2 milioni di euro. Si tratta della stessa missione che guida anche le azioni di rigenerazione urbana, proprio perché rigenerazione, inclusione e coesione sono gli ingredienti per gestire le sfide della transizione sociale. Questi sono veri e propri progetti di integrazione, che il nostro territorio ha saputo cogliere e valorizzare. Crema ha partecipato come ente capofila di ambito, coordinando le energie e le competenze di tutti gli attori coinvolti e riuscendo così a coprire in modo diffuso l’area cremasca".

 

Linea dedicata alla disabilità

Il presidente di Fbc Gianni Risari ha ricordato anche i lavori all’ex Misericordia. “Crediamo molto nella collaborazione e cogestione dei progetti”. Annalisa Mazzoleni direttrice generale di Fbc ha illustrato la linea dedicata alla disabilità con l’alloggio di via Diaz che sarà gestito da Fondazione Alba Anffas Crema rappresentata dal direttore Andrea Venturini. “Si tratta di un trilocale al piano terra per giovani ragazzi disabili affinché possano intraprendere percorsi di vita autonoma. Ora si andranno a individuare le persone che, compatibilmente, potranno aderire al percorso”. Il progetto prevede anche la creazione di percorsi personalizzati di accompagnamento al lavoro e all’autonomia domestica, l’attivazione di sostegni domiciliari anche a distanza, e l’implementazione di un sistema di reperibilità educativa per la gestione delle emergenze.