Ex scuola di Cl: le aste per la vendita vanno deserte, il valore si abbassa. Nessuno si è fatto avanti, nessuno ha avanzato offerte d’acquisto in nessuna delle tre occasioni di vendita. Questa, sostiene il Comitato cremasco per il riutilizzo pubblico della scuola, potrebbe essere l’occasione perfetta per l’acquisto da parte degli Enti locali.
La svalutazione
“Allo stato presente – scrivono – il costo per l’ acquisizione della porzione destinabile ad uso scolastico è sceso dagli iniziali 3,2 milioni a 1,5 milioni di euro e che di conseguenza la proposta su cui il Comitato si è costituito e mobilitato risulta ancor più conveniente rispetto alla situazione iniziale e significativamente più economica rispetto al progetto originario (località S. Bartolomeo), dove era previsto un costo di circa 23 milioni di euro”.
Sfruttare l’opportunità
Tuttavia, non tutto il male vien per nuocere. “Di fronte al determinarsi di un’evenienza così favorevole – proseguono – affinché si realizzi un cospicuo risparmio di risorse pubbliche, il Comitato, pur consapevole delle difficoltà economiche in cui attualmente si dibattono gli Enti Llcali, rinnova la sollecitazione alle istituzioni responsabili perché sfruttino questa importante opportunità”.
L’incontro con Vezzini
Il Comitato cremasco ha accolto con soddisfazione “l’intenzione espressa dal presidente della Provincia di Cremona, Carlo Vezzini, di affrontare in tempi stretti la questione svolgendo personalmente un sopralluogo presso il cantiere dei Sabbioni; ha inoltre avanzato la richiesta che in occasione di suddetto sopralluogo il presidente della Provincia si renda disponibile ad un incontro con il Comitato stesso”.