La Compagnia carabinieri di Crema sta continuando a promuovere gli incontri con gli anziani del territorio per illustrare le principali tecniche di raggiro messe in atto per compiere truffe ai danni di soggetti vulnerabili. L’ultimo incontro si è svolto ieri pomeriggio a Sergnano, in collaborazione con l'amministrazione comunale, presso la sede dell’Auser. Nell’occasione il comandante della stazione di Camisano, il maresciallo Fabio Ianne, ha spiegato quali sono i rischi che possono correre gli anziani, in particolar modo coloro che vivono soli in casa.
I consigli per evitare di rimanere vittima delle truffe
Non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa, evitare che ad aprire la porta siano dei minori e non fidarsi di persone sconosciute che, per entrare in casa, simulano malori. Negli ambienti affollati, per esempio sui mezzi pubblici o al mercato, non farsi distrarre per evitare la sottrazione di denaro. Non fidarsi di sconosciuti che dicono di conoscere parenti e amici: un sorriso, un abbraccio o un portamento distinto potrebbero essere dei modi per avvicinarsi e ottenere la fiducia. Ricordare che nessun ente manda personale a casa per pagamenti di bollette, rimborsi, sostituzione di banconote false o verifica di pin e password. Le società di fornitura di servizi gas, luce, telefono, acqua, prima di fare delle verifiche nelle abitazioni avvisano per tempo dell’arrivo dei propri dipendenti. In caso di persone che al telefono si presentano come avvocati o appartenenti alle forze dell’ordine e chiedono denaro per assistere familiari arrestati o coinvolti in incidenti stradali, ricordare che richieste del genere non sono consentite e, in questi casi, si deve immediatamente chiudere la conversazione e chiamare subito il numero unico di emergenza 112, per allertare le forze dell’ordine. Limitare la confidenza su internet: non diffondere sui social o per email dati e informazioni personali come password o dati bancari.