12-04-2025 ore 13:24 | Cronaca - Crema
di Giulia Tosoni

Crema. La città celebra i 211 bambini nati nel 2024: piantata una quercia in via IV Novembre

Un albero per festeggiare i 211 bambini e bambine nate nel 2024. Stamattina, nell’area verde di via IV Novembre presso la passerella Bettinelli, è stata messa a dimora una quercia per celebrare le nuove nascite. L’iniziativa, organizzata dal Movimento per la vita (Mpv), è ormai diventata una tradizione per la città di Crema, un’occasione per gioire e celebrare la vita. Presenti alla posa dell’albero il sindaco Fabio Bergamaschi, l’assessore all’ambiente Franco Bordo, l’assessore all’istruzione Emanuela Nichetti, la presidente del movimento Marisa Donatiello, il presidente del Parco del Serio Basilio Monaci. Gli studenti dell’istituto agrario Stanga hanno partecipato attivamente alla piantumazione, accompagnati dalla direttrice Serena Cracolici. Presenti, per benedire l’albero e le famiglie, don Luigi Agazzi e don Giuseppe Dossena.

 

Viva la vita

“Oggi siamo qui per celebrare le nuove vite”, ha commentato il primo cittadino, ricordando anche l’attivazione, da parte dell’amministrazione comunale, di un kit bebè, omaggiato dalle farmacie comunali: “un piccolo gesto per una comunità che cresce, si amplia e si rinnova”. La presidente del Mpv ha sottolineato la particolare attenzione del movimento nei confronti delle nuove generazioni: “da quando è stata istituita questa iniziativa, abbiamo festeggiato più di 6.000 bambini. Noi difendiamo la vita e la proteggiamo fin dal suo inizio”. 

 

 

La piantumazione della città

“La quercia è simbolo di forza e coraggio, un messaggio di buon augurio per i nuovi nati”, ha spiegato l’assessore Bordo: “nel corso dell’inverno abbiamo messo a dimora circa 300 piante. Ci impegniamo a proseguire con questa azione per creare un polmone verde per la città”. Dal 2000, il Parco del Serio collabora all’iniziativa: “accogliamo il bosco del liceo, il bosco della foresta maestra e gli alberi della vita. Vogliamo ridare alla città gioia, salute, bellezza e vita”, ha spiegato il presidente Monaci. Le messe a dimora dell’albero per i nuovi nati vedono da anni la partecipazione attiva degli studenti dello Stanga, per questa ragione il Movimento per la vita, come da consuetudine, li ha omaggiati di una borsa di studio in segno di riconoscenza.