“La rivoluzione dei pedali non è ancora avvenuta, ma in fin dei conti, se si osservano altri esempi del mondo, l’idea di una città in cui prevale la bicicletta non è pura fantasia”. Lo scriveva l’antropologo Marc Augè nel libro Il bello della bicicletta, nel 2009; a distanza di qualche anno, anche Crema si sta muovendo in questa direzione. Bicialcentro – l’iniziativa che oggi pomeriggio ha portato decine di bici in piazza Duomo – e la domenica senz’auto sono gli esempi più lampanti.
Aria pulita
Grazie alla sinergia tra Comune di Crema e Fiab Cremasco, il centro storico ha respirato un’aria diversa. Città murata chiusa al traffico dei mezzi a motore e in contemporanea largo alle due ruote: al centro dell’area senza smog – in piazza Duomo – una manciata di negozi di biciclette hanno messo in bella mostra diverse decine di mezzi a pedali: dalle bici da cross a quella da pista, passando per le mountain bike. Molto interessanti anche alcuni rari esemplari ci cittadini accorsi alla manifestazione: menzione d’onore per la bici svizzera del 1950 con targa (nella foto).
Bicialcentro
Nulla è stato lasciato al caso: ottima la combinazione tra sensibilizzazione sui temi ambientali dell’amministrazione e Bicialcentro, la manifestazione Fiab. “Questa è la giornata in cui festeggiamo l’uso della bicicletta in città – commenta Davide Severgnini, referente della sezione cremasca della federazione – la chiusura del traffico nel centro storico per noi è un successo, perché il nostro obiettivo è stimolare le persone all’utilizzo della bici nel centro urbano”.
Il monitoraggio
“In questo senso, stiamo lavorando bene con l’amministrazione: oltre a giornate come questa, stiamo cercando di intervenire laddove ci sono difficoltà per i ciclisti sulle piste ciclabili o anche rispetto alla cura delle rastrelliere e dei parcheggi. Possiamo fare ancora molto di più – conclude Severgnini – ci piacerebbe arrivare ad un parcheggio custodito alla stazione e pensiamo non sia un obiettivo irrealizzabile se continuiamo a lavorare così”.
La domenica senz’auto
“Siamo alla quarta giornata ecologica in 8 mesi – ricorda l’assessore all’Ambiente, Matteo Piloni – siamo partiti a settembre e abbiamo proseguito a novembre e a febbraio. Abbiamo voluto intensificarle l’iniziativa non tanto per risolvere il tema delle polveri sottili e dei Pm10, che invece riguarda tutta la Pianura padana, ma convinti del fatto che il contributo di ognuno, nel suo piccolo, è sempre importante. La città ed il centro storico senza macchine sono più belli e decisamente più vivibili”.
Sensibilità ambientale
“Incentivare l’uso della bicicletta in una città a misura d’uomo qual è Crema credo sia una cosa positiva: lo dimostrano le molte persone che transitano in piazza Duomo e apprezzano l’iniziativa. Di conseguenza, è importante che Bicialcentro e la domenica senz’auto siano collegate. L’attenzione dell’amministrazione al tema dell’ambiente ha ricevuto una risposta estremamente positiva da parte dei cittadini. Bisogna dimostrare nei fatti, non solo attraverso queste giornate, che all’ambiente crediamo sul serio – conclude Piloni – e le tante iniziative che mettiamo in campo crediamo vadano in questa direzione”.