11-01-2021 ore 16:25 | Cronaca - Città
di Sara Valle

La Consulta provinciale scrive al ministro Azzolina: 'la scuola è il nostro futuro'

"La scuola è il fulcro del nostro futuro: siamo favorevoli alla riapertura, purché ciò avvenga nel rispetto della nostra salute”. É questa la posizione della Consulta provinciale studentesca, presieduta da Laurentiu Strimbanu, espressa in una comunicazione rivolta al ministro dell'istruzione Lucia Azzolina. “Abbiamo accantonato sogni e progetti per un anno intero per il bene comune, ora però queste rinunce iniziano a pesare, le pagheremo a caro prezzo”. Troppo poco è stato fatto per migliorare la rete dei trasporti e la didattica. Secondo i giovani, per la situazione attuale, si rende necessaria una rivisitazione dei criteri di valutazione: “è inopportuna ed insufficiente una valutazione che si basi esclusivamente sulla media aritmetica”. L'obiettivo è “trovare nuove forme, nuovi metodi, per per vivere la scuola nella maniera più serena possibile”.

 

Essere ascoltati

Il gruppo non intende restare con le mani in mano. “In questi giorni, la Consulta provinciale degli studenti sta intervenendo attivamente a supporto dei singoli rappresentanti d’istituto e si è adoperata anche per promuovere iniziative di carattere culturale. Allo stesso modo, anche l’ufficio scolastico territoriale e la prefettura, stanno lavorando intensamente per alleggerire il gravoso peso sulle spalle degli studenti, ma, per 'riveder le stelle', è necessaria quella consapevolezza che solo una scuola veramente partecipata ed in presenza può dare ai ragazzi”. I giovani vogliono essere ascoltati. “È doveroso dar voce ai ragazzi: siamo noi i protagonisti della scuola, non possiamo pensare di rimanere ai margini di una realtà che deve contribuire a farci crescere a 360 gradi.Ribadiamo la nostra disponibilità al confronto ed alla collaborazione”.

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