ultimo aggiornamento ore 21:03
Proprio nei giorni in cui la community europea di eTwinning si preparava a festeggiare la giornata dell’Europa del 9 maggio con webinar ed iniziative varie tramite la nuova piattaforma attivata dalla Commissione europea ESEP (European School Education Platform), arriva la riconferma all’istituto comprensivo “Rita Levi-Montalcini” di Bagnolo Cremasco del titolo di scuola eTwinning per il biennio 2023-2024. Tale riconoscimento viene assegnato, previo invito alla candidatura e attenta valutazione da parte del servizio di supporto nazionale eTwinning delle evidenze fornite, a quelle scuole che si impegnano nell’attuare una leadership condivisa, dimostrano un grande impegno verso la collaborazione, la condivisione e il lavoro di squadra, sono modelli per altre scuole attraverso la 
promozione di eTwinning nel proprio territorio, sono istituzioni per un apprendimento inclusivo e innovativo e i cui studenti sono agenti di cambiamento.
Pacchetto certificato
Nelle prossime settimane, quindi il Rita Levi-Montalcini riceverà il pacchetto certificato di scuola eTwinning, che include la targa personalizzata, la bandiera eTwinning, materiali eTwinning aggiuntivi e una lettera di congratulazioni firmata dalla commissaria europea per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù Mariya Gabriel. L’eTwinning coinvolge docenti ed alunni di scuole europee in progetti di partenariato. Nell’istituto di Bagnolo Cremasco sono stati avviati quest’anno tre progetti eTwinning: due in lingua inglese e uno in lingua francese. Nel plesso dell’Infanzia di Chieve è in fase di realizzazione il progetto “Once upon a time in a castle far, far away” in collaborazione con una scuola slovena. I bambini approfondiranno la conoscenza della storia, dell’architettura e dei personaggi che vivevano nel castello del proprio territorio di provenienza (Castello di Pandino per la scuola di Chieve).
Laboratorio di cucito e sicurezza in strada
Un secondo progetto dal titolo “tailoring for the planet through circular economy” è attivato nella secondaria di Bagnolo Cremasco in collaborazione con il Colegio Santa Teresa di Léon, Spagna (anch’esso scuola eTwinning) e riguarda sostenibilità, economia circolare e moda. Nella fase finale sono coinvolte anche alcune mamme degli alunni delle classi seconde per un creativo laboratorio pomeridiano di cucito basato sulla trasformazione di vestiti dismessi in accessori vari. Queste attività si inseriscono anche nel progetto “Obiettivo impatto zero. Consumi beni e vivi meglio” di educazione civica che la scuola sta realizzando con i fondi del bando nazionale Saper(e) Consumare vinto lo scorso anno. Un terzo progetto, in lingua francese questa volta, riguarda la sicurezza per strada e su internet, si intitola “Le monde réel et le monde virtuel. Se déplacer en sécurité” e ha incluso anche una lezione di educazione stradale in lingua francese con un’esperta madrelingua francese. Una delle condizioni di accesso alla candidatura a scuola eTwinning è proprio aver svolto progetti di gemellaggio elettronico e da questo punto di vista nell’istituto ogni anno arrivano nuove proposte di progetti e di collaborazione con scuole europee.
