Vaiano Cremasco. Messa per il lavoro, il vescovo Daniele: "dare dignità all'uomo"

“Le aziende e le associazioni di categoria sono impegnate nella crescita economica, sociale, civile e culturale delle persone. Viviamo un’epoca carica di incognite. O meglio, viviamo un cambiamento d’epoca più che un’epoca di cambiamento”. Così il titolare dell’Icas di Vaiano Cremasco e presidente dell’associazione industriali di Cremona Umberto Cabini ha accolto oggi pomeriggio il vescovo di Crema monsignor Daniele Gianotti, che nell'azienda di Vaiano Cremasco ha celebrato la messa dedicata al mondo del lavoro. La funzione è stata concelebrata dal rettore del seminario don Gabriele Frassi.

Occupazione e dignità

Il presidente della commissione per la pastorale sociale della diocesi di Crema Marco Cassinotti (nell'immagine con Cabini), ha ricordato “la volontà di riprendere gli incontri con le realtà produttive e imprenditoriali del territorio che offrono occupazione e benessere alle persone”. Nell’omelia il vescovo ha messo in relazione l’attività svolta in azienda e la celebrazione della messa: “Dio e l’uomo non sono due estranei. Fidarsi del Signore non danneggia ma offre numerosi vantaggi e guadagni. Questo scambio viene celebrato durante la messa. Nelle parole con cui vengono presentati all’altare il pane e il vino si ricorda che sono frutto della terra e del lavoro dell’uomo. Questo sottolinea l’importanza di dare dignità all’uomo attraverso il lavoro, visto non solo come strumento per creare e procurasi il cibo”.