09-04-2018 ore 17:01 | Cronaca - Bagnolo Cremasco
di Andrea Galvani

Registrami, ora inizia la lotta al randagismo. A Bagnolo Cremasco controlli sui microchip

Registrami. Un suggerimento, un atto d’amore e soprattutto un obbligo di legge. È anche il titolo dell’iniziativa dedicata alla lotta al randagismo ideato da Laura Gatti ed Angelo Bettinelli della Clinica veterinaria Crema e gestori del canile comprensoriale Sogni felici di Vaiano Cremasco. Il progetto, adottato dal Comune di Bagnolo Cremasco prevede che dei volontari con cartellino identificativo di riconoscimento e con autorizzazione comunale “controllino la presenza del microchip sui cani di proprietà”.

 

Oltre 400 cani l’anno

Giova ribadire che “ogni cittadino ha l’obbligo di far applicare il microchip al proprio cane nel secondo mese di vita ed entro 10 giorni dall’acquisto o dal possesso”. Nel Cremasco vengono trovato vaganti, quindi accalappiati e portati in canile circa 400 cani all’anno. Solo uno su cinque ha il microchip: “segnale allarmante. Significa che moltissimi cittadini non rispettano la legge. Da Bagnolo Cremasco sono arrivati in canile dall’inizio del nostro mandato 33 cani”.

 

L’Anagrafe canina regionale

Bagnolo è il primo comune ad adottare il provvedimento e l’ha sviluppato con l’ausilio degli agenti della polizia locale. Come spiega il sindaco Doriano Aiolfi “l’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del rispetto della legge. Iscrivere i propri cani all’Anagrafe canina regionale può permettere di ridurre il randagismo sul territorio. La finalità non è quella di sanzionare, ma promuovere un corretto rapporto con i propri animali”. Visto che ripetere aiuta. Come detto all’inizio: Registrami. Un suggerimento, un atto d’amore e soprattutto un obbligo di legge.

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