08-06-2017 ore 12:49 | Cronaca - Crema
di Gianni Carrolli

Elezioni. Contrasto all’infiltrazione mafiosa, 8 liste sottoscrivono l’appello alla legalità

“I candidati consiglieri alle elezioni amministrative del Comune di Crema dell’11 giugno 2017, chiedono ai candidati sindaci di impegnarsi formalmente, qualora vengano eletti, ad emanare entro i primi 60 giorni dal loro insediamento, un regolamento, compatibilmente con tutte le disposizioni di legge vigenti, secondo cui per poter ottenere il patrocinio e le autorizzazioni del Comune di Crema in occasione di manifestazioni pubbliche sarà necessario dichiarare che nessuna delle organizzazioni coinvolte, direttamente o indirettamente, sia interessata da alcun provvedimento o reato riconducibile a qualsiasi forma di criminalità organizzata”.

 

L’origine dell’appello

Questo l’appello per la legalità (integrale in allegato) sottoscritto da otto liste: Cambiare si può, Cittadini in comune, Crema bene comune, Crema città della bellezza, Generazione Crema, La Sinistra, Movimento 5 Stelle Crema e Pd. Un appello nato dall’episodio denunciato dal deputato Franco Bordo in merito alla presenza, ad una manifestazione tenuta domenica nel quartiere di Ombriano, della Fazenda Rocco, “balzata agli onori della cronaca giudiziaria quando ne fu predisposto il sequestro perché controllata dai fratelli Cristodaro, ritenuti contabili e prestanome della famiglia Mangano a seguito di indagini condotte dalla Divisione Antimafia”.

 

Una premessa necessaria

Secondo l’ultimo report di Libera contro le mafie, anche il Cremasco subisce la presenza di “elementi contigui a gruppi criminali di origine calabrese”. Mettere in campo azioni concrete per contrastare la criminalità organizzata diventa rappresenta per i sottoscrittori dell’appello “un impegno prioritario e trasversale ad ogni schieramento politico, poiché è premessa di qualsiasi dialettica di tipo veramente democratico. Per questo i candidati consiglieri, seppur appartenenti a diverse liste e a differenti schieramenti, rivolgono unitariamente un appello per la legalità ai candidati sindaco, invitando ad unirsi coralmente anche gli altri candidati consiglieri che, per ragioni di ordine pratico, non è stato possibile raggiungere in queste ore”.

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