Lunedì 11 marzo inizieranno i lavori di riqualificazione di via Bacchetta e si concluderanno il 30 aprile. Il costo complessivo è di 150 mila euro. Il progetto, definito dal Comune “una via nuova a Crema nuova”, è stato presentato oggi dall’amministrazione. Verranno abbattuti tutti gli alberi esistenti e ne verranno piantati altrettanti: il valore biologico sarà compensato con la messa a dimora di alberi per 78.397 euro nell’area del futuro parco urbano tra san Carlo e la gronda nord.
Ostilità e classificazione
Attualmente “le specie messe a dimora – in maggioranza Celtis australis piantati negli anni ‘60 - hanno un apparato radicale che da tempo interferisce con le abitazioni limitrofe e i vari manufatti, obbligando a ripetuti interventi. Il rapporto di ostilità uomo-alberi – si legge nella relazione dell’agronomo – è reciproco per l’ambiente molto antropizzato che li danneggia. La strada ha ormai bisogno di una riqualificazione completa”. L’attuale habitat “ha prodotto diverse anomalie e in diversi alberi una propensione al cedimento”. I 29 alberi attuali son stati così classificati: 19 a rischio medio-elevato di cedimento, 2 a rischio estremo, 4 a basso rischio, 4 a rischio trascurabile. L’agronomo ha suggerito l’abbattimento di 14 alberi e due soluzioni: “abbattimento alberi pericolosi e compromessi e loro integrazione” oppure “abbattimento di tutti gli alberi e sostituzione secondo nuovo criteri”.
La nuova via Bacchetta
Nella “nuova via Bacchetta” ci saranno due filari di Pyrus calleriana Chanticleer: 27 alberi, circondati da aiuole quadrate di 2 metri di lato, al posto di quelle attuali, larghe 80 centimetri. Verranno realizzati due marciapiedi: quello del lato sinistro sarà largo 1 metro, quello destro 1 metro e mezzo. La strada sarà a senso unico, con una carreggiata larga 3 metri ed un parcheggio sul lato destro di 2 metri e mezzo. Come spiegato dall’agronomo Gianpietro Bara “l’abbattimento degli alberi e la loro sostituzione si presta meglio alla riorganizzazione degli spazi. Un progetto di sostituzione deve prestare particolare attenzione alle scelte per evitare il ripetersi degli errori del passato”.
“Massimamente ponderata”
Per l’assessore ai lavori pubblici Fabio Bergamaschi è stata “una scelta massimamente ponderata”, mentre l’assessore all’ambiente Matteo Gramignoli ha sottolineato che “la piantumazione di nuovi alberi è in misura maggiore rispetto a quelli tolti”. Per il sindaco Stefania Bonaldi “via Bacchetta è stata un banco di prova, d’ora in avanti ogni progetto comunale si baserà sul supporto di esperti: agronomi, urbanisti o paesaggisti”. L’amministrazione sceglierà con solide basi oggettive, scientifiche. Non sono mancate esternazioni di disappunto da parte di alcuni residenti ed esponenti del comitato contro l’abbattimento degli alberi. La relazione integrale dell'agronomo può essere scaricata inquadrando il Qrcode nell'ultima pagina delle slide.