08-03-2018 ore 20:38 | Cronaca - Crema
di Diego Meis

Crema. Alloggi popolari, firmato l'accordo tra l'Aler e il Comune: arriva il vigile di quartiere

Abbandono di rifiuti, cattivo uso delle parti comuni e sosta di veicoli in prossimità delle abitazioni. Questi i principali problemi riscontrati negli alloggi popolari presenti in città. Le segnalazioni arrivano dai residenti, che più volte si sono rivolti al Comune per chiedere una soluzione. Nasce così il protocollo di collaborazione firmato da Comune di Crema e Aler, l’azienda regionale responsabile dell’edilizia residenziale (documento in allegato).
 

Segnalazioni e rispetto delle regole
Gli agenti saranno a disposizione dei residenti per accogliere segnalazioni, registrare bisogni specifici e risolvere eventuali problematiche legate alla condivisione degli spazi. Sarà loro compito vigilare sul rispetto del codice della strada, delle norme di convivenza, dei regolamenti condominiali ed evitare o segnalare abusi. Dove necessario, il Comune adotterà ordinanze per regolamentare la circolazione e la sosta. L’Aler provvederà ad installare la segnaletica, ampliare la videosorveglianza e organizzare sopralluoghi con il supporto della polizia locale.

'Indurre un cambiamento culturale'
“Fino ad oggi gli agenti hanno agito secondo norme nazionali – spiega il comandante della polizia locale Giuliano Semeraro – interpretando il codice della strada e le leggi sui rifiuti. Il protocollo consente una presenza più efficace e colma un vuoto: nelle residenze popolari spesso si assiste ad un disagio mal celato, con conflitti e abusi, che ora troveranno una risoluzione”. Stesso avviso per l’assessore al welfare Michele Gennuso e il consigliere delegato Emanuele Coti Zelati: “La buona convivenza passa dal rispetto di regole minime che consentano a ciascuno di poter usufruire degli spazi comuni. È necessario indurre un cambiamento prima di tutto culturale”.

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