07-03-2016 ore 10:03 | Cronaca - Crema
di Paola Adenti

Crema, con sguardo di donna. Ospedale in prima linea per la cura e la prevenzione

È tornato anche quest’anno l’appuntamento con la prevenzione al femminile presso l’ospedale cittadino e promosso dalla neonata Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Crema in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna, la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, l’Associazione Donna Sempre, La vie en rose – Il gomitolo rosa e la Fondazione Rubino. Cinque gli ambulatori attivati per prime visite gratuite su prenotazione e medici specialisti a disposizione per un totale di circa 150 donne visitate.

 

Lavoro d’équipe

Domenica 6 marzo, con inizio alle ore 8.30, i corridoi del reparto di oncologia, al secondo piano della Palazzina, hanno vissuto momenti intensi aventi come protagoniste le moltissime donne che hanno voluto festeggiare con qualche giorno di anticipo la festa della donna in nome della vita. Anche quest’anno la giornata è stata realizzata grazie alla disponibilità del dottor Maurizio Grassi, responsabile del reparto di oncologia, della coordinatrice infermieristica Elena Zucchetti, del dottor Filiberto Fayer e del dottor Stefano Beltrami per la senologia, delle dottoresse Michela Antoninetti per la dermatologia, Patrizia Ghidini, Susanna Piloni per il settore psico-oncologico, Caterina Groppelli, direttore dell’Unità operativa di riabilitazione neuromotoria, per la prevenzione dell’osteoporosi, della dottoressa Giorgia Gatti e dell’ostetrica Silvia Morandi per l’area ginecologica.

 

Cura e amore per sé

Tra i molteplici stand delle associazioni presenti in reparto per l’intera mattinata, anche quello del Patronato Inca Cgil, con Elena Curci ed una collaboratrice, in rappresentanza dell’assistenza e della tutela fornite a persone con invalidità ed inabilità, derivanti anche da fattori oncologici, dell’assistenza nella compilazione di richieste di permessi e congedi legati alla Legge 104. Interesse ha suscitato come ogni anno anche lo stand di Federico Osnato in rappresentanza di prodotti farmaceutici di dermo cosmesi con vitamina E, a supporto della limitazione di danni derivati da alcune cure. Grande successo ha riscosso l’approccio con il Progetto Diamante in collaborazione con CR Forma. Si tratta di un’iniziativa nata lo scorso anno e che prevede il coinvolgimento di allieve del 4° anno. Per 5 incontri, proprio a partire dall’8 marzo, ogni martedì aiuteranno con le loro competenze le donne che stanno affrontando la malattia oncologica con consigli su trucco, cura dei capelli o delle unghie. Le ragazze, presenti domenica le allieve del 3° anno, vengono prima educate agli incontri con le pazienti dal punto di vista psicologico poi 6 giovani parrucchiere e 6 estetiste, seguite dagli insegnanti, aiuteranno le donne al recupero dell’autostima, indispensabile per progredire nella lotta alla malattia. Per le ragazze uno stage, per le donne un percorso di riappropriazione di sé anche attraverso il trucco nel suo valore simbolico e più profondo.

Nuovo ambulatorio di senologia

Verso le ore 11 medici ed autorità si sono radunati all’ingresso del nuovo ambulatorio di senologia realizzato grazie al contributo delle associazioni Rubino, Donna Sempre, Lilt che ha permesso l’acquisto di nuovi e più confortevoli arredi. Il dottor Maurizio Grassi ha ringraziato innanzitutto le donne che hanno aderito numerose all’iniziativa promossa dall’ospedale dedicando un momento a se stesse. Ha poi ringraziato il personale medico e paramedico, i tirocinanti ed il personale amministrativo che hanno permesso la realizzazione dell’open day oncologico, le autorità intervenute, il Patronato Inca Cgil, le associazioni di volontari e l’Ipercoop di Crema che ha donato simpatici gadget, a ricordo della giornata, sia alle donne presenti per le visite che a quelle ricoverate. Si è dichiarato soddisfatto per l’affluenza che, ogni anno, permette ad una media di due donne di intraprendere in tempo un percorso di cura che termina con una guarigione.

 

Le piccole cose”

Sono in seguito intervenuti Paola Brambini, il dottor Andrea Cortesini, Gianni Risari, rispettivamente responsabili delle associazioni Donna Sempre, Lilt, Rubino (ricerca umanizzazione benessere in oncologia). Soddisfatti per il risultato raggiunto, si sono dichiarati pronti per nuove sfide a supporto dei pazienti. Il Sindaco Stefania Bonaldi ha sottolineato quanto sia generosa la città e quanto il buono stato di salute delle donne sappia creare un effetto ricaduta sulla comunità in termini di restituzione positiva. La sua salvaguardia è quindi fondamentale. La dottoressa Gloria Mencatelli, direttore della neonata Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Crema, ha espresso molta soddisfazione per le iniziative in corso, per la rete di continuità attivata e per la sinergia fra cura fisica e psicologica perseguita. Presenti alla giornata anche l’assessore Morena Saltini e l’assessore Paola Vailati. L’apertura della porta del nuovo ambulatorio è coincisa con il finale delle parole della citazione del dottor Grassi: “Alla fine sono le piccole cose che cambiano la vita”...

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